Omicidio suicidio a Nuoro, in Sardegna, dove un uomo ha aperto il fuoco contro la sua famiglia, causando una vera e propria strage. Integriamo il nostro articolo con un’ultim’ora: è morto anche il vicino di casa e sale a 5 il numero delle vittime, compreso l’autore, Roberto Gleboni. Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressore avrebbe sparato contro la moglie, i figli e alcuni parenti, uccidendo tre persone. Successivamente, si sarebbe tolto la vita. L’episodio ha coinvolto due abitazioni diverse, dove l’uomo ha colpito non solo i familiari, ma anche il vicino di casa. Approfondiamo i dettagli di questo dramma della follia.
Omicidio suicidio a Nuoro. Apre il fuoco contro moglie e figli: 4 morti
Le vittime includono la moglie e la figlia dell’uomo, mentre altri due figli sono rimasti feriti, insieme alla madre dell’aggressore, che è stata colpita alla testa in maniera grave. A quanto si apprende dalle primissime informazioni, un uomo di 45 anni avrebbe ucciso la moglie e la figlia, e ferito gli altri due figli piccoli. Il 45enne sarebbe poi andato nell’abitazione della madre, sparandole e ferendola gravemente alla testa. Dopodiché si è tolto la vita. Le forze dell’ordine sono intervenute immediatamente e stanno cercando di ricostruire la dinamica dei fatti. Carabinieri e polizia hanno isolato la zona e sono ancora alla ricerca dell’arma del delitto. (Continua a leggere dopo la foto)
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Un episodio drammatico che ha sconvolto l’intera comunità locale, lasciando dietro di sé un bilancio devastante di 5 morti e 3 feriti. Le indagini proseguono per fare luce su questo tragico evento che ha scosso profondamente l’isola, già traumatizzata dagli eventi di ieri a Cagliari, dove un ragazzo minorenne ha accoltellato il padre. Sono in crescita esponenziale le furibonde liti familiari – sovente per futili motivi – con esiti esiziali, se non tragici. La indagini chiariranno, ora, la dinamica esatta dei fatti di Nuoro e la motivazione che ha spinto l’uomo a uccidere la sua famiglia prima di rivolgere l’arma contro se stesso. Pare, e purtroppo non possiamo non constatarlo, che una vena di follia si sia impossessata delle persone.