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Donna cinese scomparsa in crociera: a processo il marito, è accusato di omicidio volontario e occultamento di cadavere

26/05/2021 19:47 - Aggiornamento 26/05/2021 19:57

Donna cinese scomparsa in crociera: il marito è stato rinviato a giudizio. Daniel Belling, 47enne ex informatico della Apple, è accusato di omicidio volontario e occultamento di cadavere. Il gup di Roma ha accolto la richiesta della procura: il processo avrà inizio il prossimo 30 settembre in Corte d’Assise. I legali dell’indagato ai microfoni di Chi l’ha visto? hanno ribadito l’estraneità ai fatti del loro assistito: “Manca anche il movente”.

La misteriosa scomparsa di Li Yinglei: è stata uccisa in crociera?

La 44enne Li Yinglei partì da Genova in crociera, a bordo della Msc Magnifica, con il marito e i loro due figli piccoli il 9 febbraio 2017. Secondo quanto ricostruito dalle indagini, la coppia era in crisi e quella vacanza sarebbe stata un tentativo per appianare i dissapori tra loro. Già l’indomani di lei si perdono le tracce sulla nave: dopo le ore 20 del 10 febbraio nessuno ricorda di averla più vista dopo la cena. Secondo gli inquirenti, il marito l’avrebbe uccisa nel lasso di tempo che va dal 10 al 13 febbraio «attraverso modalità non accertate». L’ipotesi più accreditata è che l’abbia gettata in mare.

Gli avvocati di Belling, Laura Camomilla e Luigi Conti, hanno spiegato ai microfoni di Chi l’ha visto? che sta seguendo il caso che «Il Gup ha deciso di disporre il processo che inizierà il prossimo 30 settembre dinnanzi alla Corte d’Assise … ma non si può ancora assolutamente parlare di certezza indiziaria che possa assurgere a ruolo di ‘prova’ nei confronti del Belling». 

Donna cinese scomparsa in crociera: il marito affronterà il processo da uomo libero

«C’è stata una raccolta investigativa che permette di portare a processo il nostro assistito, questo è il punto. Ora vive in Germania con i figli dopo un lungo periodo trascorso in Irlanda. Era stato rimesso in libertà e attualmente ha l’obbligo di dimora. Sarà nostra cura far revocare anche questa misura (dopo avere ottenuto la scarcerazione dell’uomo nel 2018 ndr) così da permettere al signor Belling di affrontare in maniera serena e tranquilla il processo in Italia e poter far rientro ogni volta in Germania o in Irlanda».

Quello di Li Yinglei sembrerebbe un ‘delitto perfetto’: il corpo della donna non si trova. Né testimoni oculari avrebbero visto nulla di sospetto durante la crociera. Dalle indagini «è emersa l’assoluta estraneità del Belling rispetto alla ipotesi di omicidio. Non si può parlare affatto di ‘delitto perfetto’ …», hanno invece ribadito i suoi avvocati. (continua dopo la foto)

La cittadina cinese residente a Dublino da molti anni, è sparita nel nulla durante la crociera iniziata nel febbraio del 2017 tra Italia, Malta, Grecia e Cipro. Al momento dello sbarco a Civitavecchia, il personale di bordo contò le persone e si accorse che mancava la turista cinese. Appurato che dalla nave non era mai scesa, subito scattò l’allarme. Il giorno dopo, il 22 febbraio, Belling venne arrestato e bloccato dal suo intento di ritornare in Irlanda insieme ai figli. Da allora il cadavere di Li Yinglei non è mai stato ritrovato.

Nessuna traccia del corpo

L’ipotesi che l’uomo abbia ucciso la moglie e poi ne abbia disperso il corpo in mare non è suffragata da elementi oggettivi ma si fonda solo sulla logicadegli inquirenti. Non esiste infatti alcun video del sistema di sorveglianza interna della Msc Magnifica che inquadri l’uomo nell’atto di gettare il corpo in mare. Potrebbe interessarti anche —> Donna cinese scomparsa in crociera, è stata uccisa e messa in valigia? L’ipotesi degli inquirenti è sconcertante