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Soltero di Leonardo De Andreis: testo completo e significato della canzone

27/12/2025 23:03

Ci sono canzoni che passano. E poi ci sono canzoni che, senza chiedere permesso, restano in testa. “Soltero”, il brano di Leonardo De Andreis, appartiene alla seconda categoria. In pochi giorni ha iniziato a circolare sui social con una velocità insolita, spinto da commenti entusiasti, condivisioni spontanee e reazioni che raccontano tutte la stessa cosa: non te l’aspettavi, ma ti ha colpito.

Il ritornello entra subito, il tono è diretto, quasi disarmante. E mentre il video accumula visualizzazioni, crescono anche le domande online: chi è Leonardo De Andreis? Che significa davvero “Soltero”? È solo una canzone o c’è qualcosa di più dietro quelle parole così semplici e così nette?

Tra i commenti spiccano quelli di volti noti – da Gerry Scotti a Tedua, Sayf e altri personaggi famosi – ma il vero segnale è un altro: utenti che tornano ad ascoltarla più volte, che la cercano, che la citano.

Perché “Soltero” sta andando virale sui social

“Soltero” non è un tormentone costruito, ma un brano che intercetta un sentimento diffuso. Dietro la viralità, però, c’è una storia che vale la pena raccontare. Perché “Soltero” non nasce per TikTok: nasce da un percorso personale e artistico preciso, e da un significato che va ben oltre il restare single.

I commenti sotto ai video parlano chiaro: “Dopo cinque minuti sono tornato a riascoltarla”, “Perché mi piace?”, “È già entrata in testa” o “È già la hit del 2026”. 

Soltero, il video della canzone

Il commento di Gerry Scotti e l’effetto valanga

Tra le migliaia di interazioni, ce n’è una che ha acceso ulteriormente i riflettori: il commento di Gerry Scotti, che sotto il video ha scritto “Bravissimo!! Buon Natale!”. Un segnale forte, perché quando un volto così popolare interviene in modo diretto su TikTok, l’eco si amplifica.

Testo di “Soltero” – Leonardo De Andreis

[Strofa 1]
M’innamorai perdutamente di te
Non sapendo di incappare in una delusione
Ed ancora oggi non so perché
Ho cercato di ingabbiarmi in una relazione
Ho smesso di credere da tempo
Alla favoletta dell’amore eterno
Ed anche questo inverno dico chiaramente
E felicemente la mia

[Ritornello]
Mia personale opinione
Le relazioni non son nulla di vero
Mai ricevuto un affetto sincero
A questo punto io rimango soltero
Ho sentito mille parole
Discorsi vuoti senza un fine concreto
Mai ricevuto un affetto sincero
A questo punto io rimango soltero, soltero

[Strofa 2]
Sempre piaciuto aiutare gli altri
Non chiedermi di fare amicizia
Credo sia un po’ fittizia
Che nasconda sempre un po’ di propizia
Primizia di una tossica e spietata malizia
Vivo una vita di stenti
Con disagi e vari tormenti
Però tra asociali d’apatia
Armonia, dico la mia

[Ritornello]
Mia personale opinione
Le relazioni non son nulla di vero
Mai ricevuto un affetto sincero
A questo punto io rimango soltero
Ho sentito mille parole
Discorsi vuoti senza un fine concreto
Mai ricevuto un affetto sincero
A questo punto io rimango soltero, soltero

[Strofa 3]
Nessuno mi ha mai detto: “I miss you, my friend”
Senza un secondo fine, logica molto fine
Non sono molto fine alle sviolinatine
Tutte effimere moine che non trovano una fine
Guardo solamente avanti
E se mi chiedi di esperienze piccanti
Cibo piccante non ne mangio

[Ritornello]
Mia personale opinione
Le relazioni non son nulla di vero
Mai ricevuto un affetto sincero
A questo punto io rimango soltero
Ho sentito mille parole
Discorsi vuoti senza un fine concreto
Mai ricevuto un affetto sincero
A questo punto io rimango soltero, soltero

Il significato di “Soltero”

Soltero non è una canzone contro l’amore. È una canzone sulla disillusione. Leonardo De Andreis racconta una visione lucida e disincantata delle relazioni, viste come gabbie emotive più che come rifugi.

Il termine “soltero” non viene usato come posa, ma come scelta di sopravvivenza emotiva. Restare soli diventa l’unico modo per proteggersi da rapporti percepiti come falsi, interessati, vuoti di autenticità.

Il ritornello insiste su un concetto preciso: “Mai ricevuto un affetto sincero”. È questa frase a colpire chi ascolta, perché tocca una sensazione diffusa, soprattutto tra chi si riconosce in relazioni superficiali o deludenti.

Chi è Leodeandreis

Il successo di “Soltero” sui social non nasce dal nulla. Dietro la viralità di questi giorni c’è un percorso artistico già consolidato, che negli anni ha visto Leonardo De Andreis crescere e maturare, lontano dai riflettori più facili.

Sul suo profilo TikTok, dove negli ultimi giorni ha superato i 100 mila follower, si presenta con una frase semplice: “I move my soul”. Ed è probabilmente qui la chiave di quello che sta accadendo.

Non costruisce personaggi, non forza trend, non rincorre balletti. Si mette davanti alla telecamera e canta. Basta questo.

Leonardo De Andreis, il percorso artistico

A ricostruirne il profilo è anche Marcheinfinite, che ha dedicato un approfondimento al cantautore romano sottolineando come “Soltero” rappresenti un vero ritorno artistico, dopo l’esperienza che nel 2018 lo aveva portato all’attenzione del grande pubblico con Sanremo Young, il talent di Rai1 condotto da Antonella Clerici.

Leonardo De Andreis torna oggi con una consapevolezza nuova, frutto di un percorso personale e musicale più maturo. Il singolo nasce dalla collaborazione con il produttore Francesco Comunale e segna un passaggio importante nella sua evoluzione artistica.

“Soltero”, la libertà come scelta consapevole

“Soltero” viene descritto come una dichiarazione di libertà, non solo sentimentale ma esistenziale. Il concetto di restare single diventa metafora di una distanza presa da tutto ciò che è percepito come tossico, limitante, non autentico.

Un messaggio che si lega perfettamente al testo del brano: non una provocazione, ma una presa di posizione lucida. La scelta di rimanere “soltero” viene raccontata come atto di autodifesa emotiva, come spazio necessario per ritrovare equilibrio e leggerezza.

Un talento che ha trasformato le difficoltà in forza

Nato nel 2001 a Pomezia, Leonardo De Andreis ha sempre vissuto la musica come una forma di espressione profonda. Come si legge, fin da piccolo ha convissuto con una disabilità, senza mai permettere che questa diventasse un limite alla sua crescita artistica.

Al contrario, ogni difficoltà è stata trasformata in energia creativa. La musica è diventata rifugio, linguaggio, strumento per raccontarsi senza filtri. Un aspetto che oggi emerge con chiarezza anche in “Soltero”, brano in cui il vissuto personale si intreccia con una scrittura diretta e riconoscibile e una voce che non può non colpire.

Perché il pubblico si riconosce così tanto

Il linguaggio è diretto, quasi brutale. Non cerca metafore complesse né immagini poetiche forzate. È una confessione messa in musica. Ed è proprio questa sincerità a rendere Soltero così efficace, dove l’autenticità vale più della perfezione. “Soltero” è entrata in testa ed è destinata a restare nel tempo.

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