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Sondaggio Termometro Politico: Fratelli d’Italia stacca la Lega, M5S in recupero

10/09/2021 16:43

Tra i sondaggi più interessanti oggi c’è l’ultimo di Termometro Politico che rileva le intenzioni di voto per i partiti aggiornate al 10 settembre 2021. Ne emerge uno scenario in cui si consolida la posizione di vertice di Fratelli d’Italia, ormai primo partito da settimane, e si indeboliscono le intenzioni di voto per Lega e Pd. (Continua a leggere dopo la foto)

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Sondaggi oggi Termometro Politico 10 settembre 2021: intenzioni di voto e gradimento per Draghi

Le intenzioni di voto rilevate da Termometro Politico oggi danno Fratelli d’Italia ancora prima col 21,1%. Calano sia Lega che Pd rispettivamente al 20,3% e al 19,2%. In crescita sia Movimento 5 Stelle (16%) che Forza Italia (7%).

Tra i partiti minori La Sinistra si piazza davanti a Italia Viva e Azione di Calenda, entrambi appaiati al 2,8%. +Europa con l’1,6% precede Verdi (1,4%) e Partito Comunista (1%). Il sondaggio di Termometro Politico ha misurato anche il consenso degli italiani per il presidente del Consiglio Mario Draghi. La fiducia degli italiani nel premier è risultata stabile intorno al 50,6%.

Nota metodologica. Sondaggio realizzato con metodo CAWI, 3200 interviste raccolte tra il 07 e il 9 settembre 2021.

Lo scenario politico

Intanto, il governo continua a discutere attorno al Green Pass. Il voto contrario di ieri da parte della Lega, sebbene per alcuni fosse scontato, rappresenta un vero e proprio strappo dal punto di vista politico. “Alla fine noi votiamo tre o quattro emendamenti. E abbiamo ritirato i nostri perché in caso contrario avrebbero messo la fiducia, e non ci sarebbe stata una discussione che io invece credo importante”, ha dichiarato il leader del Carroccio Matteo Salvini al Corriere della Sera. In ogni caso, oggi il dibattito attorno alla certificazione verde è continuato, e potrebbe proseguire anche domani per arrivare a un punto sull’estensione del Green Pass anche ai lavoratori pubblici e privati. Tra le categorie per cui potrebbe diventare obbligatorio, infatti, sono anche camerieri, ristoratori e gestori di locali nei quali è già imposto per accedere.