Stati Uniti strage a Milwaukee. Una sparatoria nel campus Molson Coors ha causato almeno 6 morti. Il fatto di sangue si è consumato attorno alle 16 di ieri ora locale, le 22 in Italia. Un uomo ha fatto irruzione nello stabilimento del colosso della birra ed ha aperto il fuoco, anche l’aggressore è tra le vittime. L’allarme era scattato nel primo pomeriggio: la società aveva inviato una email ai dipendenti mettendoli in guardia sulla presenza di un uomo armato nell’edificio 4 al secondo piano dell’edificio.
Stati Uniti strage a Milwaukee: l’aggressore morto suicida
Il bilancio ufficiale è di 6 morti, ma diverse fonti locali parlano di 7 vittime del terribile fatto di sangue, uno dei più gravi nella storia del Wisconsin. Scrive il quotidiano Usa Today: “L’aggressore è morto per suicidio, portando il totale delle vittime conosciute finora a sei. I conti iniziali del Milwaukee Journal Sentinel indicavano che i morti erano almeno sette, ma da allora quel numero è stato chiarito. L’autore della strage è un 51enne morto a causa di una ferita da arma da fuoco mortale, ha detto il capo della polizia di Milwaukee Alfonso Morales”.
«Siamo come una grande famiglia, è una tragedia devastante»
«Ci sono cinque persone che sono andate a lavorare oggi, proprio come tutti vanno a lavorare, e hanno pensato che stavano andando a lavorare, avrebbero finito la giornata per tornare alle loro famiglie. Ma non lo hanno fatto, e tragicamente non lo faranno mai», ha dichiarato il sindaco di Milwaukee Tom Barrett.
What we know about the Molson Coors shooting. https://t.co/ckjJT5PCBL
— Journal Sentinel (@journalsentinel) February 27, 2020
Il vasto campus “Miller Valley” comprende uno storico birrificio di 160 anni, grotte sotterranee, una locanda in stile bavarese e una birreria stagionale all’aperto. Molson Coors è uno dei più grandi produttori di birra del mondo e si distingue come un nome iconico nel settore della birra. «Siamo tutti una famiglia. Lavoriamo molte ore insieme, quindi siamo tutti molto tristi», ha detto a Usa Today Selena Curka, un’impiegata del birrificio. Non si conoscono ancora le motivazioni del tragico fatto di sangue, indagano la polizia di Milwaukee e l’FBI. >> Tutte le notizie dall’estero