Fortunatamente solo un terribile spavento per Stefano Fresi e Alessandro Benvenuti: l’auto su cui viaggiavano i due attori è stata colpita da un sasso lanciato da un cavalcavia poco dopo la mezzanotte del 9 febbraio scorso. Era Fresi a guidare lungo la A25 verso Roma, dove i due si stavano dirigendo di ritorno dallo spettacolo Don Chisciotte che li aveva visti protagonisti al teatro di Gessopalena, in Abruzzo. Solo per un «miracolo sono riuscito a mantenere il controllo dell’auto – ha raccontato Stefano Fresi all’Ansa – il sasso ha bucato il parabrezza e i vetri hanno investito Alessandro che era seduto al posto del passeggero e aveva la cintura allacciata, per fortuna non abbiamo riportato ferite ma lo spavento è stato davvero tanto».
Sassi dal cavalcavia, Stefano Fresi e Alessandro Benvenuti scampati per miracolo
«Era passata da poco la mezzanotte, – ha proseguito Fresi nel racconto del triste episodio che li ha coinvolti – tornavamo da uno spettacolo teatrale, quindi anche un poco stanchi, poco prima di superare il cavalcavia Alessandro ha intravisto quelle che gli sono sembrate due sagome sopra al cavalcavia, poi il boato tremendo, un sasso ha mandato in mille pezzi il parabrezza. Se avesse preso me che ero alla guida non so se sarei riuscito a mantenere il volante». La prontezza di riflessi ha permesso all’attore di non perdere il controllo dell’auto e – senza farsi prendere dal panico – guidare fino alla prima area di servizio dove hanno lanciato l’allarme.
«Questi sono imbecilli pericolosi, non so se capiscono quante vite mettono a rischio»
«Tutto e bene quel che finisce bene, – ha concluso l’attore – questi sono degli imbecilli pericolosi, non so se capiscono quante vite mettono a rischio. Comunque dopo i controlli della stradale che ha trovato più di un sasso sotto il cavalcavia, un paio di ore di attesa ci siamo rimessi in moto, a quel punto era calata la nebbia, e l’abbiamo presa a ridere… Ci siamo guardati, non era proprio serata ci saremmo dovuti fermare invece di ripartire dopo lo spettacolo». Sul posto sono intervenuti il personale di Strada dei parchi, la polizia stradale di Pratola Peligna e i carabinieri di Avezzano.