Vai al contenuto

Covid-19, risultato tampone: dopo quanto tempo l’esito?

05/11/2020 18:03

Continua a salire il numero dei positivi nel nostro paese. L’unico modo per sapere se si è contagiati è sottoporsi al tampone, strumento diagnostico finalizzato alla ricerca di microrganismi. I test attualmente disponibili per rilevare l’infezione da SARS-CoV-2 sono: il test molecolare (o PCR), che marca la presenza di materiale genetico (RNA) del virus ed è eseguito su tampone rino-faringeo; quello antigenico, che evidenzia la presenza di componenti del virus; e infine il sierologico tradizionale o rapido, che rileva la presenza di anticorpi contro il virus. Si tratta, in quest’ultimo caso, di esami eseguiti su prelievo venoso e sangue capillare. Ma dopo quanto tempo arriva il risultato? Quanti giorni bisogna aspettare per avere l’esito?

leggi anche l’articolo —> Covid, sintomi dopo quanto si manifestano? Come capire se si è a rischio contagio

tampone covid dopo quanto tempo

Tampone Covid dopo quanto il risultato: tempistiche per avere l’esito

Il professor Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi e virologo presso l’Università degli Studi di Milano, ha rilasciato un’intervista al sito scientifico “Gruppo San Donato”. L’esperto ha spiegato in che consiste il tampone faringeo e quando è opportuno sottoporsi. «Ad oggi lo strumento più attendibile ed efficace per una corretta diagnosi di Coronavirus è rappresentato dal tampone faringeo: un test indolore, veloce ed esaustivo», ha esordito Pregliasco. Questo test viene effettuato in quei soggetti che presentano sintomi riconducibili all’influenza come tosse, naso che cola, difficoltà respiratorie e temperatura corporea di oltre 37.5°C. Al di là di ciò il paziente deve aver avuto, nelle due settimane precedenti al test, contatti con persone positive al virus superiori ai 14 minuti.

Se si pensa di aver contratto l’infezione, non bisogna recarsi in ospedale (o in farmacia) per richiedere di fare il test. «È necessario prima contattare i numeri telefonici 112 o 1500 e parlare con gli operatori sanitari, i quali valuteranno la situazione e decideranno se sottoporre il soggetto al tampone direttamente al proprio domicilio», ha spiegato sempre il virologo.

tampone covid

Il professor Pregliasco: «Tampone faringeo è un test indolore, veloce ed esaustivo»

Quali sono le tempistiche? Come specifica il sito AUSL Sanitaria Locale Parma l’esito del tampone può essere ricevuto dall’interessato in due modi: attraverso il fascicolo sanitario elettronico (FSE), che agevola e velocizza la consegna del referto. Attivare il fascicolo è molto semplice e può essere direttamente da casa. In caso di esito negativo, l’AUSL invia un sms al numero di cellulare indicato al momento della registrazione e la persona non dovrà effettuare alcun isolamento. In caso di risultato positivo, l’AUSL richiama la persona per comunicare le relative misure di isolamento e dare avvio all’indagine epidemiologica”, si legge sempre sul sito. I risultati dei tamponi sono normalmente disponibili in 48 ore dalla data dell’effettuazione. Nel caso di esito positivo positività, gli operatori del Dipartimento di Sanità Pubblica informano tempestivamente, tramite comunicazione telefonica, l’interessato.

covid tampone dopo quanto tempo

Tampone Covid dopo quanto il risultato? Che fare in caso di positività? Le risposte dell’esperto

Come comportarsi in caso di positività al Covid-19? Il paziente deve seguire scrupolosamente le indicazioni di quarantena obbligatoria in casa per 14 giorni. Qualora ci fossero sintomi importanti, come ad esempio gravi difficoltà respiratorie, si deve procedere al ricovero in ospedale. «In caso di presenza di sintomatologia parainfluenzale, è possibile trattare questi sintomi con le terapia convenzionali (es. antipiretico, acido acetilsalicilico, mucolitici, …), osservando, ovviamente, l’isolamento a casa e il distanziamento sociale», ha precisato sempre il professor Pregliasco. Leggi anche l’articolo —> Bambini e Covid, quali sono i sintomi e come distinguerli dall’influenza