Risveglio di paura per la Slovenia e il Friuli Venezia Giulia, una forte scossa di terremoto ha fatto tremare la terra all’alba. Secondo i dati dell’Ingv, l’evento sismico ha avuto intensità pari magnitudo 4.2 della scala Richter. L’epicentro è sul territorio sloveno a circa tre chilometri a Nord est di Serpenizza, centro abitato della Slovenia frazione del comune di Plezzo. La zona si trova a circa dieci chilometri dal confine italiano, nell’alta valle dell’Isonzo, non lontano da Caporetto. Il terremoto è avvenuto precisamente alle 4:50 di questa mattina, venerdì 17 luglio 2020.
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Terremoto tra Slovenia e Italia
L’istituto italiano di geofisica e vulcanologia ha individuato l’epicentro con coordinate geografiche (lat, lon) 46.32, 13.54 ed ipocentro ad una profondità di 7 circa sette chilometri. La scossa di terremoto è avvenuta proprio al confine tra Italia e Slovenia. Infatti i comuni del Friuli Venezia Giulia l’hanno avvertita chiaramente.
Diversi infatti i comuni italiani nel raggio di venti chilometri dall’epicentro: Taipana, Pulfero, Drenchia, Savogna, Resia, Grimacco, Chiusaforte. Si tratta di piccoli comuni, tutti in provincia di Udine. Non solo, anche in Veneto hanno percepito il terremoto. La scossa di terremoto è stata avvertita però anche in alcuni comuni più lontani dal confine anche se fortunatamente non sono stati segnalati danni a persone o cose né in territorio sloveno né in quello italiano.
Altre scosse nel mondo
Un risveglio abbastanza traumatico, ma fortunatamente non è successo niente di grave. Nel frattempo anche in Papa Nuova Guinea è stata percepita una scossa di terremoto di intensità 7 sulla scala Richter. Al momento non sono stati segnalati danni a cose o persone, ma è allerta Tsunami. Massima allerta su tutta la zona. leggi anche l’articolo —> Azzolina contro Salvini: «Non sai neanche come si scrive ‘plexiglass’», ma ha ragione lui