Un gruppo di anziani in gita a Forte dei Marmi, una vacanza come tante. Tra di loro, però, c’era anche uno dei dieci uomini cileni considerati tra i più pericolosi al mondo. Un ricercato dall’Interpol. Si tratta di Reinhard Doring Falkenberg, un personaggio accusato di essere stato un crudele torturatore di oppositori negli anni della dittatura di Pinochet. Un suo aguzzino. Latitante da moltissimi anni, si era mescolato al gruppo come un qualsiasi turista. Una volta sceso dall’autobus a Forte dei Marmi, però, ad aspettarlo c’erano gli agenti della polizia.
Arrestato l’ex aguzzino di Pinochet a Forte dei Marmi
Reinhard Doring Falkenberg, l’ex aguzzino di Pinochet negli anni della dittatura, era fuggito in Germania nel 2005. In quel periodo sarebbe dovuto comparire sul banco degli imputati per il processo per i crimini commessi, atti che avevano al centro anche la scomparsa del cittadino italiano Juan Maino Canales. Scappando, invece, l’ex aguzzino di Pinochet è diventato latitante. In Germania, tra l’altro, è riuscito a condurre una vita tranquilla, da pensionato, godendosi anche alcuni viaggi turistici. Si è rifugiato a Gronau per oltre 15 anni, ma l’ultima vacanza a Forte dei Marmi lo ha tradito. A dare la notizia del suo arresto è stato il giornalista cileno Luis Narvaez. Ora l’uomo di trova in carcere, e tra pochi giorni è attesa la richiesta di estradizione da parte del Cile.
Reinhard Doring Falkenberg è stato un pilastro della dittatura, e soprattutto delle torture, messe in piedi da Pinochet. Era uno dei leader di Colonia Dignidad, il centro di detenzione fondato negli anni ’60 dai criminali nazisti fuggiti dalla Germania. Un luogo nel quale sono stati commessi terribili omicidi, torture e abusi sessuali su minori. La lista degli uomini scomparsi in quel posto è lunga, e tra i diversi nomi compare anche quello di Juan Maino Canales, un fotografo di origini italiane, attivista politico e convinto oppositore del regime di Pinochet. Venne arrestato il 26 maggio del 1976 dagli agenti della Dirección de Inteligencia Nacional (DINA), e poco dopo sparì proprio a Colonia Dignidad.
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L’ex torturatore di Pinochet doveva essere processato nel 2005
Nel 2005 l’aguzzino di Pinochet doveva essere processato in Cile per i crimini commessi, per essere stato uno dei fondatori e degli amministratori di Colonia Dignidad. Falkenberg, inoltre, è accusato di torture e sequestri. Tra l’altro, pare anche che abbia impiegato una ruspa per riesumare una fossa comune con i cadaveri dei prigionieri politici, per farli sparire. Scappando in Germania, però, è riuscito a evitare il processo. Almeno fino adesso. >> Tutte le notizie di UrbanPost