Stava facendo arrampicata con il fidanzato e con alcuni amici in Trentino, quando è scivolata. È morta così Elena Pellegrini, 26enne originaria di Milano, ma residente da oltre un anno a Maranello (Modena), dove insegnava spagnolo. Come riporta «Il Corriere della Sera», la ragazza si trovava con la comitiva in Val Daone, nei pressi del lago di Malga Boazzo, quando avrebbe perso l’equilibrio mentre praticava bouldering. Si tratta di un’arrampicata tipica su grossi massi rocciosi.
leggi anche l’articolo —> Bari, tragedia alla stazione: ragazza di 16 anni travolta e uccisa da un treno
Dramma in Trentino, 26enne scivola e muore facendo bouldering
Elena Pellegrini si era allontanata momentaneamente dal gruppo ma non era più tornata e gli amici hanno allertato il 112 intorno alle 17. Le ricerche sono partite immediatamente, purtroppo però hanno portato ad una drammatica scoperta: le squadre del soccorso alpino del Trentino occidentale hanno trovato la giovane sul greto del fiume Chiese. Secondo le prime ricostruzioni la ragazza sarebbe precipitata da un punto scosceso, per poi sbattere la testa contro una roccia. Come riporta Il Messaggero, Elena Pellegrini era nata a Milano e si era laureata in Lingue e letteratura straniera. Da nove anni stava insieme ad Enrico Gennari, videomaker freelance. Proprio per amore si era trasferita a Maranello, dove insegnava spagnolo in diverse scuole.
Il fidanzato sotto choc: «Una tragedia assurda»
«Una tragedia assurda, conoscevamo bene quel posto, ci eravamo stati altre volte e avevamo fatto escursioni molto più difficili, non riesco a capire come possa essere successo», le parole del ragazzo ancora sotto choc per quanto successo in Val Daone. «Doveva essere un week end all’insegna dello sport in un posto incontaminato», ha aggiunto il giovane intervistato da “Modena in diretta». Il sindaco di Maranello, Luigi Zironi, ha espresso cordoglio verso la famiglia di Elena: «Il nostro pensiero va al dolore indescrivibile che stanno affrontando». La salma della vittima è stata trasportata alla camera mortuaria di Pieve di Bono. I carabinieri hanno ascoltato i vari testimoni e si sono preoccupati di rintracciare la famiglia della 26enne a Milano. Leggi anche l’articolo —> Incidente a Bussi sul Tirino, fuoristrada finisce in una scarpata: un morto e un ferito