Tromba d’aria nel Salento. E’ un’estate decisamente pazza questa del 2020, almeno dal punto di vista climatico. L’alternanza tra periodi di caldo molto elevato e fasi temporalesche produce effetti violenti. Devastazioni improvvise, come la bomba d’acqua che ha messo in ginocchio Verona. O eventi meteo estremi, di brevissima durata, ma potenzialmente molto dannosi. Come la tromba d’aria che si è verificata nel pomeriggio di ieri a Pescoluse, località marina del basso Salento, in Puglia. (segue dopo la foto)
Tromba d’aria nel Salento: 5 feriti e svariati danni agli stabilimenti balneari
Era una bella giornata, e in spiaggia c’erano molti bagnanti. Ma in pochi minuti l’inatteso, la tromba d’aria si è abbattuta su oltre 400 metri di costa, sulle spiagge di Torre Vado e Pescoluse scatenando il fuggi fuggi generale e facendo volare ombrelloni, lettini e sedie a sdraio in acqua. Svariati i danni alle attrezzature dei stabilimenti balneari.
Cinque i feriti che sono stati trasferiti all’ospedale di Tricase. I più gravi sono una ragazza di 21 anni e un uomo 56 anni. Quest’ultimo è il gestore di un hotel che noleggia ombrelloni sulla spiaggia di Salve ed ha riportato una profonda ferita lacero contusa alla testa perché è stato colpito da un pezzo di legno divelto dal vento da una torretta. “Gli altri bagnanti sono riusciti a mettersi in salvo. Le condizioni dei due feriti migliorano”, fa sapere stamani il Giornale di Puglia.
Il fenomeno più intenso si è avuto a Pescoluse (LE) dove si è venuto a creare un landspout che ha provocato danni alle strutture, si contano decine di feriti, di cui 4 trasportati agli ospedali di Casarano e Tricase. Le testimonianze video sono incredibili. pic.twitter.com/YxSqpB1LyV
— ? (@AmicoMisterioso) August 25, 2020
Tromba d’aria nel Salento: “Il landspout” che ha devastato 400 metri di costa
Ma cosa è successo tra Torre Vado e Pescoluse. Tecnicamente si è verificato un “landpspout”. Si tratta di un evento meteo non affatto raro in Italia. E’ una tromba d’aria che nasce sulla terra e “muore” in mare. Talvolta più pericolosa delle trombe marine che, come suggerisce il termine, nascono e muoiono in mare. >> Tutte le news meteo di UrbanPost