Mediaset ci ha abituati, e ormai non accettiamo un Natale senza: “Una poltrona per due” è ormai uno dei classici film delle festività in Italia. Il film uscì negli Stati Uniti nel 1983, e Italia Uno lo trasmise per la prima volta il 28 dicembre 1997. Da quel momento, “Una poltrona per due” è andato in onda 21 volte, sempre nel periodo delle feste natalizie, conquistandosi la fama di classico di Natale per eccellenza.
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Una tradizione natalizia da ormai 23 anni
La commedia del 1983 di John Landis, con il titolo originale “Trading Places”, guadagnò 90 milioni di dollari l’anno della sua uscita negli Stati Uniti. Fu quarto film per incassi, dopo “Il ritorno dello Jedi”, “Voglia di tenerezza” e “Flashdance”. Il film fu anche un trampolino di lancio per Eddy Murphy, che pochi mesi prima aveva esordito in “48 ore”. La cosa bizzarra è che il film, ormai 37 anni fa, uscì nelle sale l’8 giugno, non certo il periodo in cui ci aspetteremmo da un film diventato must-watch del Natale. Infatti, il film, sebbene ambientato nel periodo delle feste, non ha al centro della propria trama il Natale. E infatti, “Una poltrona per due” è un film natalizio soprattutto in Italia.
Gli ascolti
In Italia “Una poltrona per due” è andata in onda ben 21 volte negli ultimi 23 anni (Italia Uno non lo mandò in onda nel 2002 e nel 2005). Dal 2004 in poi, il film è stato inserito nella programmazione di Italia Uno proprio la sera del 24 dicembre, consacrando una tradizione. Nonostante il film sia sempre lo stesso, e inizi anzi ad avere i suoi anni, gli ascolti continuano a ripagare la scelta della rete. Secondo quanto riporta Cinefacts.it, nel 2017 “Una poltrona per due” toccò il 12,5% di share, con 2 milioni e 300mila spettatori. L’anno scorso, lo share fu del 14%, quasi raggiungendo il 14,8% della Santa Messa di Papa Francesco su Rai Uno.
Il segreto del successo di “Una poltrona per due”
La motivazione di questa scelta è fornita dalla direttrice di Italia Uno Laura Casarotto. “Scegliere sempre lo stesso titolo è un’intuizione che ho ereditato da chi mi ha preceduto. Credo però che Una Poltrona per Due funzioni perché a Natale vogliamo sentirci raccontare sempre la stessa storia: ai bambini si parla di Babbo Natale e anche i più grandi vogliono la loro storia”. L’opportunità di ritrovarsi ogni anno nel comfort della stessa trama già conosciuta è senza dubbio apprezzata dagli spettatori italiani. Non c’è dubbio che anche quest’anno in tantissimi si rifugeranno in “Una poltrona per due” per ritrovare, almeno per la durata del film, un sentore di banale, comoda normalità in questo anno senza precedenti. >> Tutte le notizie di spettacolo