La Lombardia procede a ritmo serrato la sua campagna vaccinale e, volendo accelerare con le somministrazioni della terza dose, ha messo in atto l’idea, già annunciata, di Guido Bertolaso, coordinatore della campagna di vaccinazione della regione. Quale? Quella di somministrare le terze dosi dei vaccini anti-Covid anche nei supermercati di Milano e dell’hinterland, oltre che nelle metropolitane.
Ormai l’importanza dei vaccini come strumenti fondamentali di lotta contro il virus è nota a tutti, poiché evitano lo sviluppo di forme gravi della malattia, salvando le vite e riducendo fortemente la pressione sul servizio sanitario nazionale.
I supermercati in cui verranno somministrate le terze dosi
A Milano e nell’hinterland, sono 5 i supermercati Esselunga in cui recarsi per chiedere la somministrazione della terza dose: Rubattino, Via dei Missaglia, San Donato, Pioltello, Pantigliate. In ognuna di queste cinque strutture verranno aperti 3 percorsi per ottenere la somministrazione. La Regione Lombardia chiede che gli hub siano aperti almeno 12 ore al giorno per 6 giorni su 7 per poter garantire le vaccinazioni.
Vaccini anti-Covid nei supermercati ma anche in metro
Oltre ai 5 hub legati ad Esselunga, a Milano ne sarà aperto un sesto da massimo 30 linee vaccinali, di cui almeno 20 da attivare nella stazione Milano-Garibaldi. Si tratterà di spazi tutti ad uso gratuito, che non costeranno soldi pubblici. L’obiettivo è quello di somministrare terze dosi per arrestare i contagi ed evitare chiusure. In questa delicatissima ed intensa fase, la Lombardia punta a coinvolgere la grande distribuzione organizzata ed i luoghi ad alta frequentazione.
Trovati gli spazi, è caccia al personale che deve eseguire i vaccini anti-Covid, pena l’inapertura degli hub, ripiegando su enti accreditati che creino nuovi centri rispettosi dei paletti fissati dalla Regione. L’alternativa si basa sull’accreditamento di strutture private non a contratto e socio-sanitaria autorizzate o accreditate.
La Lombardia non è la sola regione che vaccina al di fuori degli hub
La Lombardia non è la sola regione che punta a vaccinare al di fuori degli hub. L’assessore alla Salute delle Marche, Filippo Saltamarini, per incrementare le vaccinazioni in vista delle festività natalizie, ha pensato di allestire stand nei centri commerciali, quindi nei luoghi per eccellenza dello shopping, e nei supermercati.
La campagna vaccinale prosegue senza sosta con l’intento di contrastare la quarta ondata. Intanto non si fa altro che parlare delle vaccinazioni per i bambini, che in Lombardia avverranno in orari prefissati, nelle fasce pomeridiane e nei weekend. Il metodo di prenotazione è quello standard previsto per gli adulti: piattaforma della regione Lombardia, Sportello Postamat o tramite portalettere.