Una Instagram Story piccante è apparsa sul profilo di Valentina Vignali, sexy 28enne cestista, modella e personaggio televisivo nata a Rimini, nota anche per aver partecipato alla sedicesima edizione del Grande Fratello su Canale 5. La vice campionessa nel campionato di pallacanestro femminile under-19 nel 2010 ha postato un ritratto davvero seducente, che mette in evidenza le curve sue pericolose. La giovane, che nel 2019 ha recitato nella commedia Riccione, diretta da Giorgio Romano, è ritratta con addosso un costume color oro molto audace.
Valentina Vignali esplosiva, scatto mozzafiato tra le Instagram Stories: il costume è sgambatissimo
Poco spazio all’immaginazione: la foto apparsa tra le Instagram Stories mostra Valentina Vignali con un costume intero nero dorato che le fascia le forme da sballo. A rendere intrigante lo scatto il fatto che questi sia particolarmente sgambato e che mostri quindi forse più del dovuto. Tacchi vertiginosi completano l’immagine realizzata su un campo da basket. Nella foto Valentina Vignali stringe con una mano un pallone, con l’altra invece si tocca con malizia i capelli. In primo piano le gambe sinuose, lunghissime. Davvero una foto quella dell’opinionista di Pomeriggio 5 che non poteva passare inosservata e far sognare.
La scoperta della malattia: «Non è stato facile»
Valentina Vignali ha sconfitto il cancro. In un’intervista a Il Resto del Carlino la cestista di basket ha raccontato qualche tempo fa la terribile esperienza: «Non ho mai voluto parlare di questa storia fino a oggi. Solo ora che le metastasi sono finalmente sotto controllo e io mi sento in salute, posso dirlo: sì, ho avuto il cancro ma l’ho sconfitto». Un tumore scoperto per caso: «Nel 2012, durante la visita medica sportiva per la squadra, mi dissero di farmi controllare il bozzo che avevo sul collo. Ho iniziato a fare esami su esami, infine nel luglio 2013 a Riccione, dopo essermi sottoposta all’agoaspirato, ho scoperto di avere un cancro alla tiroide!», ha affermato la giovane, che ora è tornata a sorridere: «Non è stato facile. Non ho fatto chemioterapia ma solo due cicli di radio!».