Valeria Graci, rivelazione sul figlio: “Ha un disturbo”. Cosa sono i Dsa – Valeria Graci, comica, attrice e conduttrice televisiva, ha sorpreso i fan con una rivelazione inaspettata. Durante un’intervista nel programma “La Fisica dell’Amore” su Rai2, condotto da Vincenzo Schettini, Graci ha parlato apertamente di una delicata sfida personale: il disturbo specifico dell’apprendimento (DSA) diagnosticato al figlio Pierluigi. Approfondiamo la questione.
La scoperta del DSA di Pierluigi: la confessione di Valeria Graci
Sempre attenta a mantenere la riservatezza sulla vita privata del suo bambino, nato nel 2011 dal matrimonio con l’ex marito Simon Russo, Valeria ha deciso di condividere questo aspetto intimo della sua quotidianità. “Lui è l’uomo della mia vita, mi sono accorta io del suo disturbo,” ha rivelato con emozione la comica. Pierluigi, oggi 13enne, ha un DSA che non era stato riconosciuto né alle elementari né alle medie. “I professori possono davvero fare la differenza per i ragazzi nel periodo dell’adolescenza,” ha sottolineato Valeria, evidenziando quanto sia cruciale il ruolo della scuola nel riconoscimento e nella gestione di questi disturbi. Graci ha voluto anche raccontare del profondo legame con suo figlio e della forza che mette nell’educarlo. Da quando è separata, è lei ad occuparsi della sua crescita, con il sostegno dei nonni e delle amiche. “L’unico uomo della mia vita è mio figlio,” ha dichiarato con orgoglio, “lo cresco da sola come tante altre mamme.” Un’esperienza che accomuna molte donne in Italia, e che Valeria affronta con grande determinazione e amore. (Continua a leggere dopo il VIDEO)
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DSA: cosa sono e come riconoscerli
I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) sono una serie di difficoltà che possono colpire specifiche abilità scolastiche, come la lettura, la scrittura e il calcolo, senza compromettere l’intelligenza generale della persona. Tra i DSA più comuni ci sono:
- Dislessia: difficoltà nella lettura fluente e corretta;
- Disgrafia: problemi legati alla scrittura manuale;
- Disortografia: errori ortografici ricorrenti che non dipendono dalla distrazione;
- Discalculia: difficoltà nel comprendere i numeri e le operazioni matematiche.
Questi disturbi sono presenti fin dalla prima infanzia, ma con il giusto supporto e strategie educative adeguate, è possibile offrire un percorso scolastico sereno e produttivo. La testimonianza di Valeria Graci rappresenta un importante messaggio di sensibilizzazione per tutti i genitori e gli educatori, sottolineando quanto sia fondamentale il riconoscimento precoce e il sostegno ai bambini con DSA.