Vai al contenuto

Verona, Pompiere tenta di salvare un 24enne: la corrente dell’Adige lo trascina per 16 Km

01/09/2020 15:39 - Aggiornamento 01/09/2020 15:57

Una storia drammatica arriva da Verona: un pompiere Danilo Marino, 39 anni originario di Formia, domenica notte, 30 Agosto 2020, ha rischiato la propria vita mentre cercava di salvare quella di un ragazzo di 24 anni che aveva deciso di farla finita. Un gesto eroico, ma che non ha avuto un lieto fine. Mentre il pompiere cercava di tirare a riva il ragazzo, il ramo su cui era appoggiato è stato trascinato via dalla corrente, portandosi dietro i due uomini. Purtroppo solo il Vigile del fuoco, dopo diverse ore nelle acque gelide dell’Adige, è riuscito a salvarsi, grazie anche al suo addestramento. Al momento si sta cercando ancora di individuare il ventiquattrenne.

Leggi anche –> Sorelle morte a Massa, Jannat e Malak salveranno altre vite: gli organi saranno donati

Pompiere Verona

Verona, Pompiere tenta di salvare un 24enne: l’Adige lo trascina per 16 Km

Il disperato tentativo di salvataggio ha avuto inizio alle 21.30 di domenica 30 Agosto 2020, quando un medico della Croce Rossa si è accorto che su Ponte Pietra a Verona c’era un ragazzo appoggiato al parapetto. Il giovane dopo aver urlato la frase “Non voglio più vivere” si è gettato nell’Adige. Immediato è stato l’intervento della Polizia e dei Vigili del Fuoco. Tra i soccorritori c’era anche Danilo Marino. L’uomo si è calato nel fiume e, tendendosi ad un ramo, ha cercato di spingere il giovane verso la riva.  Purtroppo all’improvviso il ramo si è spezzato e i due sono finiti in balia della corrente del fiume. Il Vigile del Fuoco è riuscito a salvarsi nonostante sia rimasto in acqua per 5 ore e sia stato trascinato per 16 Km. Del ragazzo si sono perse le tracce. Danilo è stato ricoverato nell’ospedale cittadino di Borgo Trento per ipotermia, ma per fortuna ora è stato dimesso.

Verona Pompiere

Le parole del Pompiere-eroe

Come riportato dal Corriere della Sera, il Vigile del Fuoco Danilo Marino ha commentato così quanto accaduto: «Ho fatto solo il mio lavoro, stavo pensando solo a quello, e al dispiacere di non aver salvato una vita». Sua moglie, Nadia, ha invece dichiarato: «Sono molta fiera di lui per fortuna ho sentito dell’accaduto solo dopo averlo visto sano e salvo». Se da una parte c’è il sollievo per aver salvato Danilo, dall’altra resta il rammarico di non essere riusciti a portare in salvo anche il giovane di 24 anni. >> Altre News