Regioni gialle e rosse restrizioni solo per non vaccinati. Le regole saranno identiche per tutti solo in zona gialla. Invece, all’interno di zone arancioni e rosse, le restrizioni potrebbero valere solo per i non vaccinati. A fare la differenza, dunque, potrebbe essere dunque solo il vaccino contro il Covid. Le Regioni stesse si sono trovate ad avanzare la proposta. (Continua dopo la foto)
Le Regioni più propense alle nuove restrizioni sono sicuramente quelle più vicine all’incubo dei colori e soprattutto delle chiusure, ma anche molte altre. Sicuramente una proposta su cui il Governo sta seriamente discutendo. Proprio nei prossimi giorni arriveranno diversi temi sul tavolo dell’esecutivo, che è chiamato a prendere delle decisioni importanti nelle prossime settimane. L’obiettivo è arrivare a Natale senza che la quarta ondata prenda diventi incontrollabile. Sicuramente grazie all’impatto della terza dose di vaccino, che potrà essere determinante, si otterrà un nuovo abbassamento dei casi. (Continua dopo la foto)
Regioni gialle e rosse restrizioni solo per non vaccinati
Non si può e non si deve richiudere nulla, questo alla base del lockdown. Ma allora di che si tratterebbe? Il lockdown per non vaccinati su modello Austria non è assolutamente preso in considerazione. Però ciò su cui si sta riflettendo è, con l’eventuale cambio di colore, di non penalizzare chi ha ricevuto il vaccino contro il Covid. Ricapitolando: con il passaggio in zona arancione o rossa le restrizioni varrebbero solo per chi non è vaccinato, mentre per chi è immunizzato resterebbe tutto come al solito. Novità che potrebbero investirci già domani, o al massimo la prossima settimana. Intanto il governo si prepara anche ad approvare l’obbligo di terza dose per medici, infermieri e sanitari in generale.
Irlanda, nuovo severissimo lockdown: i casi stanno aumentando a dismisura