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4 semplici modi per migliorare il riposo notturno

25/06/2020 08:00

Se, quando ti svegli, sei più stanco di quando sei andato a dormire, le ragioni possono essere diverse. Una scarsa qualità del sonno, ad esempio, oppure una posizione che ti fa alzare pieno di doloretti. In questo articolo vedremo come puoi migliorare il riposo notturno per svegliarti fresco come una rosa!

Evita le sostanze eccitanti prima di andare a dormire

Ad alcuni sembrerà un consiglio banale, ma sono in tanti a non rinunciare al caffè o al dolce dopo cena. Niente di più sbagliato! Stimolanti come la caffeina, lo zucchero, ma anche le sigarette e la cola, possono provocare insonnia e sicuramente non ti permetteranno di avere un sonno davvero rigenerante. La stessa cosa si può dire sia per gli alimenti difficili da digerire, sia per quelli che provocano un picco insulinico come i carboidrati complessi. Il corpo, in poche parole, non deve essere né stimolato né impegnato in attività come la digestione.

Cura il tuo letto

Se la qualità del tuo materasso e dei tuoi cuscini non è al meglio, magari riesci a prendere sonno, però di sicuro non ti svegli riposato. Più probabilmente hai difficoltà a stare dritto e a piegare le gambe, perché i muscoli e le articolazioni “tirano”. Questo dipende da tensioni presenti in alcuni punti del tuo corpo. Gli studi più recenti hanno dimostrato che il fenomeno può essere attenuato dormendo sulla schiena. La posizione supina risulta infatti la migliore per un corretto allineamento della colonna vertebrale, e va accompagnata da un cuscino per la cervicale e da un buon materasso. Entrambi infatti sono in grado di offrire un supporto corretto senza risultare eccessivamente duri, accompagnando la postura e favorendo il rilassamento muscolare. Secondo LaTop10, i migliori materassi, che uniscono comfort e sostegno, sono quelli in memory foam.

Sciogli le tensioni con l’attività fisica

Come abbiamo detto, il motivo principale dell’indolenzimento mattutino sono le tensioni muscolari. Durante la notte infatti il nostro corpo subisce gli effetti di quelli che comunemente chiamiamo nodi, cioè quelle tensioni che ci costringono a una determinata postura. Questa condizione può essere facilmente migliorata con un allenamento fisico regolare. Per sentirsi subito meglio sono sufficienti trenta minuti al giorno per quattro giorni a settimana. L’attività fisica influisce, infatti, sia sulla qualità del sonno che su eventuali fenomeni di insonnia, e per produrre effetti benefici sono sufficienti una breve passeggiata, un giro in bicicletta o una nuotata. Attenzione però: tutti i benefici dello sport saranno vanificati se lo praticate in tarda serata. Le endorfine prodotte dal corpo in movimento hanno infatti un effetto stimolante, il che non vi aiuterà certo a prendere sonno.

Crea la tua routine del sonno

Invece di andare a dormire ogni sera a orari diversi, comincia a introdurre brevi azioni ripetitive che avvisano il tuo corpo che è ora di mettersi a letto. Puoi farti una tisana, ascoltare musica rilassante, metterti la crema sulle mani o accendere una candela in camera da letto. Cerca inoltre di non guardare la televisione fino a tardi, e di non lasciarla accesa quando ti addormenti, perché questo influisce negativamente sulla qualità del riposo. Per lo stesso motivo, assicurati la completa oscurità della stanza. Allo stesso tempo però, non costringerti ad andare a letto quando il tuo corpo non mostra il minimo segno di stanchezza. L’ansia di non riuscire a dormire infatti, è una delle cause dell’insonnia, e ti costringerebbe alla classica lunga notte in cui inizi contando le pecore e alle quattro del mattino sei ancora con gli occhi sbarrati a fissare il soffitto. Puoi leggere un libro o sfogliare un giornale o preparare i vestiti per il giorno dopo finché non ti senti stanco.

E adesso, buona notte a te!

Hai stabilito un menù ricco di sostanze rilassanti, come il tofu, la carne bianca o la pasta integrale. Hai cambiato il tuo vecchio materasso con un nuovo materasso in memory foam. Il tuo cuscino per la cervicale è lì che ti aspetta. Dormire a pancia in su è diventata la tua abitudine preferita, la posizione del collo, delle braccia e delle gambe non hanno più segreti per te. Sei diventato cintura nera di stretching, fai passeggiate, ti senti meglio, magari stai pensando di passare a uno sport più impegnativo. E la tua sleep routine è da fare invidia: luci soffuse, tapparelle abbassate, silenzio assoluto.

Di sicuro stai pregustando il momento in cui, domattina, ti sveglierai riposato e pronto a iniziare una nuova giornata con grinta e determinazione. Bene! Non ci resta che augurarti buona notte! >> Leggi anche: Insonnia come curarla: scoperto il segreto del sonno, ecco qual è