Da cardiopalmo Filippo Magnini: non resta indietro il campione su Instagram e, alle sensuali immagini di Giorgia Palmas, risponde con scatti altrettanto calorosi. Freschi di annuncio di matrimonio, Filippo e Giorgia stanno vivendo un periodo magico per la loro relazione. Le nozze, tanto spesso chiacchierate e sognate sono finalmente arrivate, con immensa gioia dei fan ma soprattutto dell’ex velina. Il sì, che avverrà il prossimo marzo dopo due anni di amore, rende la coppia davvero raggiante e la testimonianza sta tutta nelle immagini che i due condividono sui rispettivi profili social.
Filippo Magnini Instagram, in slip è “semplicemente uno spettacolo”
Nelle ultime ore, in particolare, è Filippo a riempire di fascino e bellezza le pagine del proprio account: mentre Giorgia condivide con l’amica Elena Barolo l’emozione del matrimonio annunciando che sarà proprio l’ex collega a farle da testimone di nozze, Magnini si spoglia di ogni indumento mostrandosi in tutto il suo splendore. Solo un paio di slip a coprire le parti intime, il resto è tutto maestosamente in mostra. E tra le followers è standing ovation, con tanta invidia per la Palmas e plauso anche da parte degli uomini che non possono non riconoscere la perfezione corporea dell’ex nuotatore. “L’unico Capitano che meriti l’appellativo!”, notano estasiati.
“Sbalorditivo el guerriero”
“Semplicemente uno spettacolo”, la visione di Filippo lascia senza fiato. “Bello come er sole”, “Apperó… f**o!”, “Una statua greca”, “W il nostro Re Magno!!”, ”Che fisico ragazzi”, “Abbiamo esagerato”, dice qualcuno innanzi a tanta compiutezza. “Penso sia un colpo basso!”, confermano gli uomini lontani da tanta fisicità. “Sbalorditivo el guerriero”, “La perfezione in persona!!!! Complimenti ragazzo”, “Lucidiamoci gli occhi”, “Figlio mio”, “Ha fatto un bell’acchiappo la Palmas”, “Sembri scolpito”, sottolineano ammirate. “Ho un infarto!!”, “Ti INTIMIAMO di spogliarti!”, ironizzano riprendendo la scritta che capeggia sugli slip di Filippo. “Tanta roba”, “Peccato per tutti quei tatuaggi – appunta qualcuno – che ne hanno rovinato la sublime perfezione da opera d’arte”.