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Coronavirus e carceri: catturati 11 evasi a Foggia, 23 ancora in fuga

10/03/2020 10:51 - Aggiornamento 10/03/2020 10:54

Coronavirus e carceri. Sono stati catturati 11 degli evasi ieri dal carcere di Foggia, in una giornata segnata da rivolte nei penitenziari di tutta Italia. I fuggitivi sono ancora 23. Le forze dell’ordine stanno eseguendo controlli anche nelle regioni limitrofe al Foggiano e, in particolare, in Molise dove alcuni dei 23 ricercati potrebbero aver trovato rifugio.

Coronavirus e carceri

Tra gli evasi a Foggia anche esponenti della criminalità organizzata

Ci sono anche personaggi ritenuti vicini alla criminalità organizzata del Gargano e di Bari, presunti rapinatori, coinvolti anche nelle indagini per gli assalti ai portavalori, qualcuno proveniente dal tarantino (sempre accusato di  rapina) e anche un uomo, Cristoforo Aghilar, 37 anni, accusato dell’omicidio della madre della sua ex fidanzata avvenuto a ottobre del 2019 tra i detenuti evasi ieri dal carcere di Foggia in occasione della rivolta nel penitenziario che ha preso spunto dall’emergenza coronavirus. L’atmosfera in carcere è pesante, benché senza segni e manifestazioni esteriori. Ieri sera i detenuti sono tornati in cella come concordato durante le trattative seguite alla rivolta.

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