Antonio Banderas positivo al Coronavirus. Ad annunciarlo lo stesso attore, regista, produttore cinematografico e doppiatore spagnolo sui propri profili social nel giorno del suo compleanno. Accanto al messaggio una foto che lo ritrae bambino. «Approfitterò dell’isolamento per leggere, scrivere, riposarmi e continuare a fare progetti per iniziare a dare un senso ai miei 60 anni appena compiuti», ha scritto in calce al ritratto il sex symbol, che ha esordito come attore nel 1982 nel film Labirinto di passioni di Pedro Almodóvar, regista con cui si è trovato a collaborare nuovamente nel 1987 ne La legge del desiderio, che lo ha fatto conoscere al grande pubblico.
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Antonio Banderas oggi compie 60 anni: «Sono positivo al Coronavirus»
«Voglio annunciare che oggi, 10 agosto, sono costretto a festeggiare il mio 60/o compleanno osservando la quarantena, essendo risultato positivo alla malattia Covid-19, causata dal Coronavirus», ha scritto sui social Antonio Banderas, che dopo vari ruoli da comprimario in film importanti, ha raggiunto la consacrazione nel 1998 con il ruolo del cavaliere Zorro nel film La maschera di Zorro, che lo vedeva recitare accanto a Catherine Zeta Jones. «Vorrei aggiungere che mi sento relativamente bene, solo un po’ più stanco del solito e fiducioso che mi riprenderò al più presto seguendo le indicazioni mediche che spero mi permetteranno di superare il processo infettivo di cui soffro e che sta colpendo tante persone in tutto il pianeta», ha sottolineato l’attore parlando del Coronavirus che ha bussato alla sua porta. «Un grande abbraccio a tutti», ha concluso Antonio Banderas, salutando i fan, che lo hanno sommerso di messaggi di affetto.
Nel 2017 l’intervento per l’inserimento di tre stent
L’annuncio di Antonio Banderas ha spiazzato un po’ tutti, soprattutto ha destato parecchia preoccupazione tra gli ammiratori. Il 26 gennaio 2017, a seguito di un malore cardiaco, infatti, l’attore ha subito un intervento per l’inserimento di tre stent. A Giugno del 2019 il divo aveva confessato ai microfoni di Film.it: «Ho visto la morte vicinissima e ho pensato: ‘Dio mio, morirò oggi? La mia vita finirà così?». Dichiarazioni che erano arrivate a poche settimane di distanza dalla presentazione di Dolor y Gloria, che narra la storia di Salvador Mallo, un regista che ha raggiunto la fama, ma che da molto tempo si trova in declino fisico e artistico. Il film forse più autobiografico di Pedro Almodovar. Leggi anche l’articolo —> Antonio Banderas malattia: «La morte non mi spaventa! Ho usato quel dolore per il film ‘Dolor y Gloria’!»