Incendio riserva dello Zingaro. Un equipaggio dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search And Rescue) di Trapani, è intervenuto per bloccare l’estensione dell’incendio sviluppatosi nella zona della riserva dello Zingaro, tra San Vito lo Capo e Scopello, e in seguito è stato reimpiegato nella soppressione di un altro incendio divampato nel bosco Scorace vicino Buseto Palizzolo. Quattro sortite, per un totale di 7 ore di volo, 56 lanci e oltre 42mila litri di acqua sganciati. In entrambi i casi l’attività è risultata molto impegnativa vista la presenza di raffiche di scirocco superiori ai 60km/h.
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Incendio riserva dello Zingaro: l’incessante lavoro degli elicotteri antincendio
Il primo decollo è avvenuto alle ore 9:40 di eri. “Sono servite due sortite per avere la meglio sull’incendio nella riserva dello Zingaro. Rientrati alla base, l’equipaggio è stato nuovamente chiamato ad intervenire sull’incendio che minacciava il bosco Scorace, nella località di Buseto Palizzolo. In zona erano presenti anche i CL-415 Canadair e gli elicotteri della Protezione Civile. Alle 19 l’elicottero è rientrato alla base aerea di Birgi dove ha ripreso la prontezza per il servizio antincendi, predisponendosi per l’eventualità di un ulteriore intervento – dice l’Aeronautica – L’ordine di decollo è giunto dal C.O.A. (Comando Operazioni Aeree) di Poggio Renatico (FE), in coordinamento con la Sala Operativa Unificata Permanente (S.O.U.P.) della Regione Sicilia”.
Dalle prime luci dell’alba tre #incendi di vegetazione stanno interessando la zona di #SanVitoLoCapo (TP): evacuata una struttura turistica e alcune abitazioni. Squadre a terra e #Canadair al lavoro #30agosto 9:00 pic.twitter.com/MswyobZSLJ
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) August 30, 2020
Gli elicotteri antincendio messi a disposizione dal Ministero della Difesa
“L’HH-139A fa parte degli assetti delle Forze Armate che il Ministero della Difesa ha messo a disposizione per la campagna antincendi boschivi di quest’anno in Sicilia, iniziata lo scorso 15 giugno, che consolida la collaborazione, in atto già da diversi anni, tra Forze Armate, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e Protezione Civile (PROCIV) per rendere più efficace ed incisiva la lotta agli incendi boschivi. L’impegno delle Forze Armate rientra nell’accordo stipulato tra Ministero della Difesa e Dipartimento della Protezione Civile nell’ambito della campagna antincendi boschivi, che prevede la costituzione del Centro Operativo Aereo Unificato (COAU), come ente coordinatore degli interventi in caso di emergenza”, si legge ancora. >> Le breaking news di UrbanPost