L’omicidio dell’arbitro Daniele De Santis e della sua fidanzata Eleonora Manta è avvenuto il 21 settembre 2020 in via Montello a Lecce. Al momento le Forze dell’Ordine sono al lavoro per scoprire il nome dell’assassino. I Carabinieri del nucleo operativo di Lecce, come scrive Il Giornale.it, stanno continuando ad interrogare gli amici della coppia, mentre la Procura attende il risultato della consulenza informatica sui telefoni delle vittime. Infatti, l’assassino potrebbe essere una persona vicina sia a Daniele che a Eleonora e dunque la chiave del delitto potrebbe essere proprio negli ultimi contatti avuti nei giorni precedenti la loro morte. Gli inquirenti, inoltre, osservata la violenza con cui l’assassino si è scagliato sui corpi, ipotizzato un movente di tipo passionale.
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Lecce, omicidio dell’arbitro Daniele De Santis: proseguono le indagini
In questi giorni i Carabinieri del nucleo operativo di Lecce stanno proseguendo le indagini sull’omicidio di Daniele De Santis e della sua compagna, avvenuto il 21 settembre 2020 nella loro abitazione in Via Montello. Il movente su cui puntano i Carabinieri resta quello passionale, vista la ferocia dell’assassino. L’avvocato della famiglia De Santis, Mario Fazzini, come riportato da Il Giornale.it, ha dichiarato: «L’assassino si è accanito, il segreto istruttorio mi impone di non rivelare le risultanze degli esami effettuati dal medico legale Roberto Vaglio, ma c’è stata enorme violenza su entrambi. Gli inquirenti sono al lavoro. Non escludiamo nulla, neppure che si sia trattato di un pazzo». Inoltre è ancora da chiarire anche il mistero che ruota intorno alla frase “Andrea, no!”, che sarebbe stata pronunciata da Eleonora poco prima di essere uccisa. Infine, le Forze dell’Ordine sono a lavoro anche sui biglietti sporchi di sangue ritrovati nel cortile dell’abitazione.
Escluso il movente economico
Uno dei moventi che l’avvocato della famiglia, Mario Fazzini, si sente di escludere è quello legato a dei presunti problemi economici: «Sia Daniele che Eleonora erano due giovani con la testa sulle spalle, lavoravano, avevano l’indipendenza economica e facevano una vita tranquilla, senza sperperi e inutili lussi. La famiglia ne sarebbe stata a conoscenza. Sono chiusi in un dolore che non trova conforto». Al momento non si può far altro che attendere l’esito delle indagini. Oggi, 26 settembre 2020, si svolgeranno i funerali dei due giovani. Nel duomo di Lecce, a mezzogiorno, ci sarà l’ultimo saluto a Daniele De Santis. Alle 16 quello a Eleonora Manta in piazza a Seclì. >> Altre News