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Il web e le abitudini degli scommettitori

31/05/2021 17:22 - Aggiornamento 31/05/2021 18:29

Da quando la rete è entrata a far parte della nostra quotidianità ha di fatto modificato molte delle nostre abitudini. L’ingresso di Internet ha rivoluzionato sensibilmente l’agire comune sia dal punto di vista professionale, che privato e non solo. Il web, infatti, ha investito anche altre sfaccettature che fanno parte della nostra vita, come ad esempio il gioco o più in generale le forme d’intrattenimento. Tra queste ultime rientra anche il mondo delle scommesse e del gioco d’azzardo. Andiamo a vedere come sono cambiate dunque le abitudini relazionate a tale ambito.

Le nuove abitudini nel mondo del betting

È ovvio che il passaggio da un contesto reale ad uno virtuale è netto, motivo per cui esso implica delle variazioni sostanziali. Questo, riportato alla sfera ludica delle scommesse e del gioco d’azzardo, ha generato come conseguenze dirette un’evoluzione sul piano strutturale dei meccanismi di interazione e fruizione di tale servizio. Ed in secondo luogo un mutamento delle normali abitudini collegate al suddetto contesto.

La tecnologia, ad esempio, con i suoi dispositivi mobili ha condizionato l’individuo nel suo agire. Ciò anche a proposito del betting, dove non ci si reca più fisicamente nel punto scommesse ma si ha libero accesso tramite le piattaforme o i siti online: scopri di più! Questa è una prima abitudine o modo di fare che è cambiato totalmente rispetto al passato.

Un altro esempio concreto potrebbe essere quello che chiama in causa gli eventi su cui scommettere e la varietà di gioco. Se prima, infatti, esistevano solo le schedine da giocare in ricevitoria, in seguito all’avvento della rete e del web si è ampliata notevolmente la gamma di oggetti della puntata. Dagli eventi sportivi (con le loro mille giocate possibili) alle slot machine online o ancora i casinò virtuali. Questa molteplicità di giochi ha portato la figura del better e dunque dell’appassionato a soffermarsi di più sui portali che sul fisico.

Infine, ultima nota di cambiamento che si può sottolineare è quella del gioco o delle scommesse vissute come momento goliardico di aggregazione e condivisione. Anni fa con le schedine si utilizzava tale pretesto anche per trascorrere un momento differente in compagnia di amici. Oggi, invece, vivendo tutto ciò in rete si è persa tutta l’emozione ed il pathos di quella circostanza. Il risultato è quindi un maggiore isolamento a scapito della ricerca di interazione con altri.

In ultima analisi

Riassumendo in poche parole l’intera questione, si potrebbe dire che la trasposizione dal reale al virtuale ha dapprima modificato le abitudini del vivere quotidiano. E subito dopo quelle più specifiche dell’individuo, come ad esempio il betting (visto come forma d’intrattenimento sociale che non deve sfociare nella dipendenza sia chiaro). Insomma anche l’abbandono goliardico a momenti del genere è venuto meno per fare spazio ad un freddo e distaccato gioco vissuto in isolamento.

Come sempre avviene nel passaggio dal materiale all’immateriale a pagare è stata l’emozione, o guardando ad un piano più generico, l’interazione e le conseguenti sensazioni condivise.

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