Si dipana tra Italia e Romania l’indagine presa in carico dai carabinieri di Padova, che al momento si trovano contatto diretto e costante con la polizia romena. L’indagine è quella che riguarda il rapimento del bambino cinquenne a Padova. David è stato sottratto direttamente dalle braccia della madre dal padre di nazionalità rumena. (Continua dopo la foto)
Il piccolo è stato sequestrato dal padre Bogdan Hristache, e adesso il suo è diventato un caso internazionale. Il genitore, che da un mese aveva il divieto di avvicinamento per il suo atteggiamento violento, l’altra mattina ha organizzato un’azione di forza insieme ad altri tre complici. La tragedia si è consumata in via Salandra, zona Padova est, a lanciare l’allarme la madre Alexandra Moraru, 26 anni. Nel blitz in due hanno immobilizzato la madre mentre il padre ha preso di forza il bimbo e l’ha caricato in un furgone Mercedes Vito nero, preso a noleggio il giorno prima. Il ritrovamento del mezzo è avvenuto nella serata di mercoledì 6 ottobre. La disperazione di mamma Alexandra si è palesata in diversi appelli: “Vi prego, restituitemi mio figlio”. (Continua dopo le foto)
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Bambino rapito dal padre: una donna faceva da palo
Il pm Emma Ferrero della Procura di Padova ha aperto un fascicolo per sottrazione di persone incapaci (articolo 574 del codice penale). Sarà questo il capo di imputazione dopo la querela da parte della madre, che esercita la responsabilità genitoriale. Nelle ultime ore gli investigatori dell’Arma hanno identificato anche una donna. Sarebbe parte del piano inerente al bambino rapito a Padova e che avrebbe fatto da “palo”. Difatti si sospetta che questa donna abbia spiato mamma e figlio per studiarne i movimenti, fornendo poi indicazioni al gruppo per agire al momento giusto. Mercoledì sera il caso è stato trattato anche dalla trasmissione Rai “Chi l’ha visto”. Proprio durante la diretta la madre di Bogdan Hristache si è messa in contatto con Alexandra e le ha assicurato di fare il possibile per arrivare a una soluzione del caso.