Rimini stazione accoltellamento – Si infittisce il mistero sull’omicidio avvenuto nella prima serata di ieri, domenica 21 novembre 2021. A perdere la vita un uomo di 74 anni, cittadino filippino. L’aggressore sarebbe fuggito in bicicletta. Sul posto la polizia ferroviaria, la polizia di Stato e la scientifica per i dovuti rilievi. Il delitto pare sia stato commesso intorno alle 19.30 quando, secondo i primi accertamenti, la vittima si trovava alla fermata dei bus di piazzale Cesare Battisti in attesa dell’arrivo del mezzo. Il killer sarebbe arrivato alle spalle del 74enne. Lo avrebbe ucciso con un unico fendete. Poi la fuga in direzione del porto. Le forze dell’ordine stanno ascoltando i testimoni.
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Rimini, alla stazione un accoltellamento: sgozzato un uomo
Un uomo è stato ucciso con una coltellata alla gola alla stazione di Rimini. L’omicidio è avvenuto intorno alle 19.40 alla fermata dei bus. La vittima è stata trovata senza vita sotto una delle pensiline. Alcune persone hanno spiegato di aver notato il corpo, ma pensavano si trattasse di un ubriaco. Hanno provato così a muoverlo, ma alla vista del sangue si sono subito resi conto che la faccenda era ben più grave. I passanti hanno così avvisato le autorità e chiamato l’ambulanza. Sul posto sono accorsi i mezzi del 118, ma il dottore non ha potuto far altro che accertarne il decesso. In piazzale Cesare Battisti è intervenuta la polizia di Stato, che ha provveduto a circoscrivere la zona della fermata. Sul luogo anche il medico legale e il magistrato di turno. Stando alle prime notizie la vittima, residente nell’entroterra riminese, avrebbe ricevuto un’unica coltellata, che si è rivelata fatale. Alcuni testimoni hanno parlato di un individuo, vestito di scuro, che avrebbe avvicinato il 74enne da dietro. Poi sarebbe fuggito verso via Tonti in sella ad una bici.
L’aggressore è fuggito: indagini in corso
Gli investigatori sono al lavoro ora per trovare qualsiasi traccia utile alle indagini. Stanno ispezionando anche i bidoni della spazzatura, alla ricerca dell’arma del delitto. Le prime indagini tenderebbero ad escludere che possa essersi trattato di una rapina andata male. Difatti la vittima aveva con sé il portafoglio con tutti i documenti. La sfortuna è che in quella zona non ci siano telecamere di video sorveglianza. La Squadra Mobile farà il possibile per individuare il killer e accertarne il movente. Leggi anche l’articolo —> Usa, Suv piomba sulla parata di Natale: 5 morti e 40 feriti. Chi è l’aggressore