Mascherine all’aperto obbligatorie. Quello delle mascherine, si sa, è stato da subito un argomento divisivo per il popolo italiano. Adottato immediatamente come primo strumento per contenere il dilagarsi della pandemia da Coronavirus. Ora l’obbligatorietà di questo dispositivo medico sanitario è tornata al centro di molteplici polemiche. (Continua dopo la foto)
L’ultima impennata dei contagi e anche delle vittime ha spinto alcune amministrazioni locali verso l’obbligo delle mascherine anche all’aria aperta. I dati non mentono: solo in Veneto, oggi 2 dicembre 2021, ci sono quasi 3000 contagi, precisamente 2873. E in tutto si sono registrati 6 decessi. Ma cosa ne pensa il direttore della clinica di Malattie Infettive dell’ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti? Ebbene, l’infettivologo ha parlato proprio del provvedimento preso da diverse governi locali, come ad esempio le località sciistiche. Bassetti si è detto ‘perplesso’ riguardo alla scelta di rendere obbligatorio l’uso delle mascherine anche all’aperto. (Continua dopo la foto)
Mascherine all’aperto obbligatorie Matteo Bassetti si dice ‘perplesso’
Le parole di Matteo Bassetti in un’intervista a Repubblica: “Si manda il messaggio per cui a salvare la vita è la mascherina, ed è la cosa più sbagliata che si possa fare. È il vaccino, che ti salva la vita, le mascherine hanno senso solo dove servono, al chiuso, e lo dimostra il fatto che l’anno scorso con le mascherine obbligatorie abbiamo comunque avuto due ondate”. Proprio per questo assunto, Matteo Bassetti, spiega che l’obbligo di Green Pass rafforzato, o Super Green Pass che dir si voglia, sia una strada decisamente migliore di dover indossare obbligatoriamente mascherine all’aperto. Il direttore di Malattie Infettive al San Martino dice: “Permetterei di frequentare certe strade solo a chi è vaccinato, come a teatro. Di gran lunga la gestione più sicura del rischio. Anche perché, a questo punto, mi chiedo: non si farebbe prima a mettere l’obbligo più sensato, quello vaccinale?“.
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