Dove vive Putin? Sulle sue ricchezze c’è un grande punto interrogativo: l’editore fondatore di «Forbes Russia», Paul Klebnikov, ha rischiato la vita per questa causa. È stato fucilato per le strade di Mosca nel 2004 mentre indagava sulle sorti dei primi oligarchi della Russia. A far chiarezza invece sulla residenza dello zar un lungo articolo uscito su «True» che porta la firma di Sara Greta Passarin. Putin vivrebbe in quello che è comunemente noto come “Il palazzo segreto dello Zar”. Si tratta di una residenza in un terreno di 7.500 ettari, dal valore di 100 miliardi di rubli (pari a 1,1 miliardi di euro), che si trova a pochi passi da Gelendzhik, sulle rive del Mar Nero. Sulla casa del presidente ha realizzato un’inchiesta l’attivista e blogger russo Alexey Navalny.
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Dove vive Putin? Dietro le porte del “palazzo segreto dello zar”: le immagini della mega residenza di lusso
Per alcuni “Il palazzo segreto dello Zar” è il luogo più lussuoso al mondo. È fuori discussione che questa immensa tenuta sia il posto più sorvegliato della Russia: d’altronde i suoi mq la rendono grande quasi quanto un’intera città. All’interno ci sono recinzioni, un porto, delle guardie, una chiesa, una no-fly zone. La Passarin lo descrive nel dettaglio: “Il palazzo monumentale di Vladimir Putin ha un’estensione di 17,691 mq. Lo stile è classico e vi sono anche accessori contemporanei: una chiesa, un anfiteatro, una pista d’atterraggio per gli elicotteri, un teatro, una sala con slot machine e videogiochi, piscine, una pista di pattinaggio sul ghiaccio, dei tunnel sotterranei, vigneti e un porto privato. In alcune sale è anche disponibile una spa, una piscina, uno studio medico, una sala cocktail, laboratori di produzione artigianale, stanze per il personale, sale giochi”. Non si può certo dire che a Putin manchino tutti i comfort, che non si coccoli abbastanza.
“Questa non è una casa di campagna, non è una dacia, non è una residenza: è un’intera città. O piuttosto un regno”
Il palazzo segreto di Putin, che si erge su tre piani, non è raggiungibile via terra. La residenza principesca con 7500 ettari di parco sulle rive del Mar Nero, nei pressi della cittadina di Gelendzhik, è a pochi passi dall’Ucraina. Dettaglio questo non di poco conto, se ci si pensa. Nei mesi scorsi l’attivista e blogger russo Alexey Navalny, dalla cella in cui è rinchiuso, aveva pubblicato un’indagine esplosiva sul “palazzo segreto” di Putin. “Questa non è una casa di campagna, non è una dacia, non è una residenza: è un’intera città. O piuttosto un regno. Ha recinzioni inespugnabili, un porto, le proprie guardie, una chiesa, un proprio controllo degli accessi, una no-fly zone e persino un posto di controllo di frontiera. È direttamente uno Stato separato all’interno della Russia. E in questo Stato c’è un unico e insostituibile re: Putin”, le sue parole. Ufficialmente il palazzo appartiene ad Alexander Ponomarenko, affarista russo, ma Navalny non ci crede: “Nessun imprenditore ha una no-fly zone sulla sua villa, nè tantomeno può usufruire della guardia presidenziale come security”. Leggi anche l’articolo —> Quanto guadagna Putin: il patrimonio da capogiro dello zar
