Il ministero degli esteri dell’Ucraina ha riferito che nelle prime ore di oggi, sabato 12 marzo 2022, la moschea del sultano Solimano il magnifico e Roxelana a Mariupol è stata bombardata dalla Russia. Secondo le primissime informazioni fornite nella moschea avevano trovato rifugio 80 persone, tra adulti e bambini, compresi alcuni cittadini di origini turche. Al momento non si conoscono troppi dettagli: non sono state diffuse nemmeno foto.
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Russia-Ucraina diretta, bombardata a Mariupol una moschea che ospitava 80 civili
Una moschea a Mariupol che ospitava 80 civili è stata bombardata. Lo riferisce il ministero degli Esteri ucraino. “La moschea del sultano Solimano il Magnifico e di sua moglie Roxolana (Hurrem Sultan) a Mariupol è stata bombardata dagli invasori russi. Più di 80 adulti e bambini, compresi cittadini turchi, si riparavano lì dai bombardamenti”, ha scritto il ministero sul suo account Twitter. Le forze russe avrebbero colpito l’ospedale onclogico regionale di Mykolayiv, in Ucraina meridionale. Lo sostiene Maksym Beznosenko, direttore della struttura, secondo cui i soldati di Mosca “hanno sparato contro l’ospedale oncologico. Un ospedale che fornisce assistenza ai pazienti oncologici provenienti da tutta la regione di Mykolayiv”. Beznosenko ha specificato che comunque i danni non sono stati ingenti. Intanto sono stati recuperati i cadaveri di cinque persone, tra cui due bambini, nel villaggio ucraino di Slobozhanske, poco fuori Kharkiv, in seguito ai bombardamenti russi sulla città. Leggi anche l’articolo —> Guerra in Ucraina, Di Liddo: «In arrivo mercenari per il lavoro sporco, sarà una mattanza»