Bisognerà sottoporsi alla quarta dose di vaccino anti covid? E poi ci sarà la quinta? Mentre gli Stati Uniti viaggiano spediti verso il nuovo richiamo, in Europa le linee guida non sono ancora chiare. A riguardo la platea degli esperti si sta letteralmente dividendo. Secondo alcuni, come il direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti, per esempio, sulla base degli attuali dati non sarebbe da suggerire “a tutti gli over 50 indistintamente”. E all’Adnkronos ha spiegato il perché.
Quarta dose vaccino anti covid, l’opinione di Bassetti
“Un conto è se parliamo delle persone fragili e immunodepresse, che hanno problemi per cui fare una quarta dose è fondamentale per stimolare il sistema immunitario, un conto è invece dire: da domani tutta la popolazione italiana che ha più di 50 anni deve fare la quarta dose. Quest’ultimo sarebbe un grandissimo errore, che mi auguro non vorremo commettere. Perché vorrebbe dire metterci da maggio a settembre a fare la quarta dose, e poi inevitabilmente ripartire con la quinta” subito dopo, ha dichiarato Bassetti ai microfoni dell’Adnkronos. “Il fatto che negli Usa la Fda approvi un vaccino anti-Covid per l’utilizzo come quarta dose, non vuol dire che deve essere utilizzato, ma che è possibile farlo. Poi dire se la quarta dose serva ed è da raccomandarsi spetta agli esperti e alle società scientifiche.
Io penso che ci sia bisogno di dire alle persone che ad oggi il primo ciclo vaccinale è completato con la terza dose. Con un vaccino nuovo e aggiornato sulle varianti di Sars-CoV-2, che le aziende farmaceutiche devono mettere a punto, ne riparleremo il prossimo autunno” di un eventuale nuovo richiamo vaccinale, “per prepararci a quando il Covid picchierà di nuovo. Perché un rischio è che, se noi oggi andiamo a fare la quarta dose, magari poi dobbiamo dire alle stesse persone a stretto giro che devono fare la quinta. E inevitabilmente si perde fiducia”, ha spiegato.
ARTICOLO | Perché Stati Uniti e Gran Bretagna remano contro i colloqui con Putin
ARTICOLO | Gli Usa corrono, l’Europa in confusione: chi dovrà fare la quarta dose di vaccino Covid
Bassetti: “Se lo chiedessero a me, io non la farei”
Ospite a Un giorno da Pecora, il programma in onda su Rai Radio 1, poi, Bassetti ha affermato che se ora toccasse a lui fare la quarta dose, in quanto cinquantenne, con i dati odierni non la farebbe. “Ci aspetta una Pasqua di convivenza con il Covid, di convivenza e di liberazione, non come le due precedenti”, ha aggiunto inoltre prima di affermare che è inutile ipotizzare un aumento di contagi legato alla quinta ondata. “Non diciamo eresie, siamo alla fine della quarta ondata, poi avremo future ondate di Covid, tanto più alte quanto minore sarà la nostra capacità di vaccinarci quando servirà il richiamo. Il 99% dei casi in Italia oggi è per Omicron 1 e 2.
Mi aspettavo un rialzo contagi ma a me interessa sapere quanti vanno in ospedale non quanti sono positivi. E oggi, grazie al vaccino, il Covid si può curare tranquillamente a casa“, ha detto in conclusione. >> Tutte le notizie di UrbanPost