Sono stati annunciati questa mattina, giovedì 31 marzo 2022, a Roma i dodici candidati finalisti al Premio Strega 2022. Si tratta di Marco Amerighi, ‘Randagi’ (Bollati Boringhieri) presentato da Silvia Ballestra; Fabio Bacà, ‘Nova’ (Adelphi) presentato da Diego De Silva; Alessandro Bertante, Mordi e fuggi (Baldini+Castoldi) presentato da Luca Doninelli; Alessandra Carati, ‘E poi saremo salvi’ (Mondadori) presentato da Andrea Vitali; Mario Desiati, ‘Spatriati’ (Einaudi) presentato da Alessandro Piperno; Veronica Galletta, ‘Nina sull’argine’, (minimum fax) presentato da Gianluca Lioni; Jana Karšaiová, ‘Divorzio di velluto’ (Feltrinelli) presentato da Gad Lerner; Marino Magliani, ‘Il cannocchiale del tenente Dumon’ (L’Orma), presentato da Giuseppe Conte; Davide Orecchio, ‘Storia aperta’ (Bompiani), presentato da Martina Testa, Claudio Piersanti, ‘Quel maledetto Vronskij’ (Rizzoli) presentato da Renata Colorni, Veronica Raimo, ‘Niente di vero’ (Einaudi) presentato da Domenico Procacci e Daniela Ranieri, ‘Stradario aggiornato di tutti i miei baci’ (Ponte alle Grazie) presentato da Loredana Lipperini. La proclamazione della cinquina finalista si terrà l’8 giugno per il secondo anno consecutivo a Benevento, al Teatro Romano. Mentre l’elezione del vincitore si svolgerà giovedì 7 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a Roma.
Premio Strega 2022, l’annuncio dei 12 libri finalisti della 76esima edizione
«Le 74 opere di narrativa proposte quest’anno al Premio Strega sono state scritte o completate nei due anni di pandemia, nell’isolamento forzato e nella solitudine» ha spiegato, come riferisce l’Agenzia Dire, Melania Mazzucco, presidente del Comitato direttivo del premio, durante la conferenza conferenza di presentazione dei candidati al 76esimo Premio Strega, che si è tenuta stamani a Roma. «In molti dei romanzi candidati i personaggi femminili – siano di finzione o di autofinzione – disegnano una nuova geografia umana. Donne non convenzionali, estranee agli stereotipi di genere. Bambine e ragazze anomale e diverse, amiche coraggiose, mogli divorziate, madri single, madri scriteriate, ossessivamente dedite ai figli o alla propria felicità, donne non madri per desiderio di indipendenza, che fanno i conti con la loro vocazione alla libertà e alla scrittura, e con l’esercizio di professioni altamente specializzate cui fino a pochi anni fa era loro vietato l’accesso. Voci graffianti e ironiche, saggiamente malinconiche o debordanti intelligenza, che testimoniano una svolta – ci auguriamo irreversibile – nella nostra società e nella nostra letteratura».
La cinquina dei candidati dello Strega Europeo
Durante l’evento è stata ufficializzata la cinquina dei candidati al Premio Strega Europeo 2022. Si tratta di Elin Cullhed con ‘Euforia’ (Mondadori), Sara Mesa con ‘Un amore’ (La nuova Frontiera), Megan Nolan con ‘Atti di sottomissione’ (NN editore), Amelie Nothomb con ‘Primo sangue’ (Voland) e Mikhail Shishkin con ‘Punto di fuga‘ (21Lettere) . Il Premio Strega Europeo sarà poi assegnato al Salone del Libro di Torino, in programma dal 19 al 22 maggio. Leggi anche l’articolo —> “Dire la verità è un atto rivoluzionario”, raccolta delle frasi più belle di Pier Paolo Pasolini