«La nuova variante Xe sembra più contagiosa e una persona che oggi ha due dosi non è praticamente vaccinata». A dirlo Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza, intervenendo al programma «Agorà». L’esperto ha parlato della nuova variante Xe, un mix tra Omicron 1 e Omicron 2, scoperta nel Regno Unito. «Sotto osservazione ci sono 600 casi in Gran Bretagna, che in parte agevola la formazione di varianti anche perché dal 24 febbraio non ha alcuna restrizione», ha dichiarato Ricciardi. Quali sono i sintomi? Chi è più esposto a Xe?
Allarme Variante Xe, Ricciardi: «Con due dosi non si è praticamente vaccinati»
«Xe non sembra più letale per il momento, sembra più contagiosa e questo è preoccupante perché genera un contagio enorme con il coinvolgimento di cittadini e anche operatori sanitari: in questo momento in Gran Bretagna si aspettano 20 ore per un’ambulanza, non riescono a dare risposte né in emergenza né in elezione. L’attesa per un intervento chirurgico in elezione è 10 anni», ha dichiarato Walter Ricciardi ad «Agorà». La nuova mutazione del virus contagia anche i vaccinati. Specie chi non si è sottoposto al booster. «Questa vaccinazione è fatta con 3 dosi. Una persona che oggi ha 2 dosi non è praticamente vaccinata. Questa malattia non dà un’immunità permanente, anche un soggetto guarito può reinfettarsi. Fino al 4% delle persone si reinfetta e cominciano a esserci soggetti che si reinfettano più di due volte. Ci dobbiamo preparare mentalmente a una battaglia di lunga durata che non finisce con l’emergenza giuridica: vaccinazioni, Green pass, mascherine e comportamenti saggi vanno tenuti», ha rimarcato l’esperto.
«Le mascherine sono un presidio importantissimo»
Chi viene colpito di più dalla variante Xe? I contagi si diffondono soprattutto nelle fasce caratterizzate da una copertura vaccinale inferiore: «La vaccinazione pediatrica è stato un fallimento, non ha raggiunto neanche il 38%. Lo spiego con la diffidenza dei genitori che temono più il vaccino della malattia, senza rendersi conto che la malattia è insidiosa: si sa come comincia ma non si sa come finisce, nel 10% dei bambini si ha il Long Covid con una lunga situazione di spossatezza», ha chiarito Ricciardi. Addio alle mascherine al chiuso quando? «Sono un presidio importantissimo», la risposta lapidaria del consulente del ministro Speranza. Leggi anche l’articolo —> Variante Xe, efficacia vaccini e confronto con le altre mutazioni: chiarimenti da Abrignani