Vai al contenuto

Addio tessera sanitaria in plastica: ecco cosa cambierà. E da quando

16/10/2024 09:15
addio tessera sanitaria plastica

Addio alla vecchia tessera sanitaria in plastica: cosa la sostituirà L’Italia entra in una nuova era digitale con l’introduzione della tessera sanitaria digitale. Un cambiamento significativo che segna un ulteriore passo verso la digitalizzazione dei documenti, facilitando l’accesso ai servizi essenziali direttamente dallo smartphone. Ora, vediamo cosa cambia e da quando.

addio tessera sanitaria plastica

Cosa cambia con la tessera sanitaria digitale?

Diciamo addio alla tradizionale tessera sanitaria in plastica, dunque. A partire dal 23 ottobre 2024, un campione di 50mila cittadini italiani sarà il primo a sperimentare la tessera sanitaria digitale grazie al progetto IT-Wallet, integrato nell’app IO. Questa innovazione permetterà di esibire la tessera sanitaria, insieme ad altri documenti come patente e passaporto, direttamente dal cellulare. La tessera digitale avrà valore legale e sarà accettata per tutte le funzioni che attualmente richiedono la versione fisica, come l’accesso ai servizi medici, farmaceutici e diagnostici. Entro il 5 dicembre 2024, la tessera sanitaria digitale sarà disponibile per tutti gli italiani. Dal 2025, l’IT-Wallet consentirà anche di utilizzare i documenti in modalità offline, ampliando le possibilità d’uso a situazioni ibride, come il pagamento ai bancomat o l’utilizzo delle colonnine di ricarica. (Continua a leggere dopo la foto)
Leggi anche ► Patente a 17 anni e le altre novità: non tutti sono d’accordo con la riforma Ue

addio tessera sanitaria plastica

Una piccola rivoluzione digitale

Questa svolta è stata definita una “piccola rivoluzione digitale” dal sottosegretario all’Innovazione Alessio Butti. Tra i nuovi servizi che gli italiani potranno gestire digitalmente ci sono: accesso al fascicolo sanitario elettronico, certificati anagrafici, firma digitale, e biglietti per eventi sportivi e culturali. Con questo passaggio, l’Italia punta a snellire la burocrazia e rendere più efficienti i servizi per i cittadini, eliminando progressivamente la necessità di documenti cartacei. L’obiettivo è quello di rendere la vita quotidiana più semplice e con meno stress legato alla gestione della documentazione.

Continua a leggere su UrbanPost