
Il 28 dicembre è una giornata che si colloca nel cuore delle festività natalizie, tra il Natale appena trascorso e la fine dell’anno che si avvicina. Un giorno sospeso, ideale per rallentare i ritmi e guardare con maggiore attenzione a ciò che è stato e a ciò che verrà. Come ogni data, anche oggi porta con sé un significato preciso, fatto di ricorrenze, memoria storica e simboli.
Ecco cosa sapere su oggi, 28 dicembre: oroscopo del giorno, santo celebrato, almanacco e i principali eventi accaduti in questa data.
Oroscopo del giorno – 28 dicembre
Ariete – In amore è il momento giusto per dire chiaramente ciò che vi manca. Sul lavoro arrivano segnali incoraggianti, ma serve pazienza.
Toro – Giornata energica per i sentimenti. Sul lavoro è tempo di fare una scelta rimandata da tempo.
Gemelli – Buone vibrazioni in amore, soprattutto per chi è single. Sul lavoro si aprono nuove possibilità.
Cancro – Il cielo favorisce l’introspezione e la chiarezza emotiva. Sul lavoro arrivano conferme attese.
Leone – L’amore è protagonista: non chiudetevi. Sul lavoro evitate stress inutili e dedicate tempo a voi stessi.
Vergine – In amore serve maggiore ascolto. Sul lavoro iniziate a pianificare il nuovo anno.
Bilancia – Qualche tensione nei rapporti, da gestire con diplomazia. Sul lavoro meglio non forzare.
Scorpione – Giornata favorevole per i sentimenti. Sul lavoro potete finalmente brillare.
Sagittario – Piccole incomprensioni in amore, ma nulla di grave. Sul lavoro è tempo di decisioni.
Capricorno – Un po’ di nervosismo nei rapporti affettivi. Sul lavoro arrivano contatti interessanti.
Acquario – In amore è il momento di capire cosa volete davvero. Bene il lavoro creativo.
Pesci – Se qualcuno vi interessa, fatevi avanti. Sul lavoro si intravedono sviluppi positivi.
Il 28 dicembre è una data che unisce memoria storica, tradizione religiosa e curiosità civili. Collocato nel cuore delle festività natalizie, questo giorno assume un significato particolare: non è una festa civile, ma è profondamente riconosciuto nel calendario cristiano e nella storia europea.
Chi cerca informazioni su cosa si celebra il 28 dicembre scopre una giornata densa di simboli, eventi storici e ricorrenze che vanno ben oltre il semplice “giorno dopo Natale”.
Che giorno è il 28 dicembre nel calendario
Il 28 dicembre è il 362º giorno del calendario gregoriano (363º negli anni bisestili). Mancano esattamente tre giorni alla fine dell’anno, e per questo viene spesso percepito come un giorno di transizione, sospeso tra festa e bilancio.
Dal punto di vista civile non è un giorno festivo, ma rientra nel periodo delle vacanze natalizie, durante il quale il ritmo quotidiano tende naturalmente a rallentare.
Cosa si celebra il 28 dicembre: i Santi Innocenti
La principale ricorrenza del 28 dicembre è religiosa. La Chiesa cattolica celebra i Santi Martiri Innocenti, i bambini di Betlemme uccisi per ordine di re Erode, secondo il racconto del Vangelo di Matteo.
Questi bambini vengono considerati martiri perché morirono a causa della nascita di Gesù, pur non avendo consapevolezza del loro sacrificio. Fin dai primi secoli del cristianesimo sono stati venerati come simbolo di innocenza violata e di violenza subita dai più fragili.
Il 28 dicembre nelle tradizioni civili
In alcuni Paesi, soprattutto in Spagna e in molte nazioni dell’America Latina, il 28 dicembre è noto come Día de los Santos Inocentes. In questa giornata è diffusa l’usanza degli scherzi, in modo simile al Pesce d’Aprile.
Questa tradizione popolare convive con il significato religioso, creando un curioso intreccio tra memoria sacra e folklore.
Accadde oggi: eventi storici del 28 dicembre
Nel corso dei secoli, il 28 dicembre è stato teatro di eventi storici di grande rilievo.
1065 – Viene consacrata l’Abbazia di Westminster a Londra, uno dei luoghi simbolo della monarchia britannica.
1895 – A Parigi i fratelli Lumière organizzano la prima proiezione cinematografica pubblica a pagamento, segnando simbolicamente la nascita del cinema.
1908 – Un violentissimo terremoto seguito da maremoto devasta Messina e Reggio Calabria, causando oltre 100.000 vittime. È uno degli eventi sismici più catastrofici della storia italiana.
1943 – I fratelli Cervi vengono fucilati dai fascisti a Reggio Emilia, diventando simbolo della Resistenza italiana.
1964 – Giuseppe Saragat viene eletto quinto Presidente della Repubblica Italiana.
1973 – Aleksandr Solženicyn pubblica “Arcipelago Gulag”, opera destinata a cambiare la percezione del sistema sovietico nel mondo.
Nati il 28 dicembre: caratteristiche e segno zodiacale
Chi nasce il 28 dicembre appartiene al segno del Capricorno, segno di terra associato a concretezza, disciplina e senso del dovere.
Le persone nate in questa data vengono spesso descritte come riflessive, determinate e portate all’analisi profonda della realtà. Non amano le scorciatoie e tendono a costruire il proprio percorso con pazienza e costanza.
Tra i nati italiani del 28 dicembre spiccano figure che hanno lasciato un segno nella cultura, nell’arte e nella vita pubblica del Paese. È il giorno, tra gli altri, di Roberto Longhi, uno dei più influenti storici dell’arte del Novecento, di Flaminio Piccoli, protagonista della politica italiana del dopoguerra, e di Fulvio Bernardini, simbolo del calcio italiano sia da giocatore che da allenatore.
In ambito contemporaneo, il 28 dicembre è anche il compleanno di Pilar Fogliati, attrice tra le più riconoscibili della nuova generazione, e di Stefano Travaglia, tennista che ha rappresentato l’Italia nel circuito internazionale.
La data ha visto nascere anche numerosi protagonisti della musica e della cultura italiana, confermando una curiosa concentrazione di personalità portate alla riflessione, alla disciplina e alla ricerca di un’identità forte, spesso costruita lontano dai clamori.
Guardando oltre i confini nazionali, il 28 dicembre è il giorno di nascita di alcune icone mondiali: su tutti Stan Lee, creatore dell’universo Marvel, John von Neumann, uno dei più grandi matematici e scienziati del XX secolo, e Denzel Washington, attore e regista premio Oscar. Nomi diversissimi tra loro, ma accomunati da una straordinaria capacità di lasciare un’impronta duratura.
