Terminata l’avventura di Sanremo 2020, Alberto Urso sente di dover ringraziare chi, secondo il proprio punto di vista, ha permesso tutto questo. La macchina che si muove dietro ogni personaggio è inevitabilmente enorme, ma senza il talento e le capacità personali probabilmente a nulla varrebbe. Messe da parte le sue indiscutibili attitudini, il giovane Urso rivolge la sua gratitudine a chi lo ha sostenuto in questo percorso. Un lungo post in cui, senza tralasciare nessuno, concentra le sue attenzioni sul mondo che gli è stato intorno e in cui – ovviamente – non può mancare Maria De Filippi, “una seconda mamma” per Alberto.
Alberto Urso Sanremo, lungo post di ringraziamento sul social: non può mancare la De Filippi
«Buongiorno – la calorosa esibizione di Alberto sul palco dell’Ariston accompagna le parole del cantante – approfitto di questo post per ringraziarvi ancora una volta, insieme abbiamo fatto tantissimo. Sento il bisogno di ringraziare anche tutto il mio team, senza di loro nulla di tutto questo sarebbe potuto accadere!! Il primo grazie va alla mia famiglia… grazie per i sacrifici fatti insieme, grazie per il vostro supporto, la vostra fiducia e il vostro amore incondizionato». È subito dopo la famiglia che il pensiero si volge verso la De Filippi. «Grazie a Maria… – prosegue – grazie per avermi dato la possibilità di aver raggiunto dei traguardi enormi (se non fosse stato per il percorso fatto ad “Amici”)… per i tuoi consigli e la fiducia perché senza non avrei avuto la forza di affrontare questa magica esperienza nel modo giusto! Per me sei come una seconda mamma – ammette – e qualsiasi cosa accada… io ti vorrò sempre un bene immenso».
“Siamo noi che dobbiamo ringraziare te!!”
I ringraziamenti si spostano poi al pubblico, alle maestranze, a chi ruota attorno al look, alla comunicazione, ai fotografi, al maestro d’orchestra, ad Amadeus “per l’opportunità che mi hai dato di far sentire la mia musica a Sanremo, nel teatro più prezioso di sempre”, all’amica Giordana Angi “per darmi sempre tanto amore e proteggermi come fossi il tuo fratellino”, e non da ultimo a Rudy Zerbi, “per i consigli, le ca***ate e la comprensione che mi hai sempre dato anche quando ero incomprensibile”. È proprio il temibile Zerbi a ricambiare l’affetto del giovane Urso: “Siamo noi che dobbiamo ringraziare te!!”, replica orgoglioso il professore di Amici.