Agli Oscar 2021, Anthony Hopkins si è aggiudicato il premio come miglior attore protagonista per The Father, diretto da Florian Zeller, al suo esordio alla regia. E’ la seconda statuetta per Anthony Hopkins, che vinse l’Oscar alla sua prima nomination nel 1992 per il suo iconico Hannibal Lecter in Il Silenzio degli Innocenti. Ripercorriamo la carriera e la vita privata dell’attore da doppio Oscar.
Biografia
Il nome completo dell’attore e regista britannico naturalizzato statunitense è Sir Philip Anthony Hopkins. Hopkins è nato nel 1937 a Margam, nel sud del Galles. L’attore capì che la recitazione fin da piccolo, quando venne coinvolto negli spettacoli dell’associazione cattolica YMCA. Imparò a suonare anche il pianoforte e iniziò a studiare recitazione. La svolta della sua carriera arrivò nel 1965, con il successo di uno spettacolo al National Theatre. Il suo esordio cinematografico avvenne nel 1967 con una partecipazione in Il bus bianco di Lindsay Andersonee poi nel ’74 gli venne chiesto di lavorare a Broadway.
Anthony Hopkins: i più grandi successi
Nel 1991 raggiunge l’apice del successo con il ruolo di Hannibal Lecter, lo psichiatra assassino nel film Il silenzio degli innocenti, grazie al quale vince il premio Oscar come miglior attore nel 1992. Nel film recita appena sedici minuti, sicuramente una delle più brevi recitazioni ad aver meritato la prestigiosa statuetta. Nello stesso 1992 Hopkins interpreta il professor Abraham Van Helsing nel film Dracula di Bram Stoker di Francis Ford Coppola. Dopo il grande successo internazionale e la vittoria dell’Oscar, Hopkins tornò a vestire i panni dello psichiatra cannibale in due occasioni: in Hannibal (2001), sequel de Il silenzio degli innocenti, e nel prequel Red Dragon (2002).
Venne nominato nuovamente al premio Oscar grazie alla sua interpretazione nel film Quel che resta del giorno. Una terza candidatura arriva con il ruolo di Richard Nixon ne Gli intrighi del potere – Nixon. Tra le varie significative interpretazioni vi sono John Quincy Adams in Amistad (1997) di Steven Spielberg (quarta candidatura all’Oscar), Diego De La Vega ne La maschera di Zorro (1998) e William Parrish in Vi presento Joe Black (1998). Titoli celebri degli anni 2000 sono Alexander (2004), Tutti gli uomini del re (2007), Hitchcock (2012).
Dal 2016 recita nella serie televisiva Westworld – Dove tutto è concesso. Nel 2017 recita nel quinto capitolo della saga di Transformers intitolato Transformers – L’ultimo cavaliere diretto da Michael Bay e torna a interpretare il ruolo di Odino in Thor: Ragnarok, diretto dal regista Taika Waititi. Interpreta papa Benedetto XVI nel film I due papi (2019), venendo candidato ai Golden Globe e ottenendo, dopo 21 anni, la quinta candidatura all’Oscar. Nel 2021, all’età di 83 anni, Anthony Hopkins è il vincitore dell’Oscar come miglior attore protagonista per The Father.
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Anthony Hopkins vita privata
Negli anni settanta la sua vita privata attraversò un periodo burrascoso: nel 1972 divorziò dalla moglie, l’attrice Petronella Barker, dalla quale aveva avuto una figlia, Abigail, nata nel 1968. Si risposò nel 1973 con l’assistente di produzione Jennifer Lynton, da cui poi divorziò nel 2002. Nel 2003 si è sposato con Stella Arroyave, attrice e produttrice americana.
Curiosità sull’attore
Anthony Hopkins è un “sir”, poiché nel 1993 venne nominato cavaliere (Knights Bachelor). Nel 2000 accettò la cittadinanza statunitense, provocando un certo disappunto nei suoi ammiratori gallesi. È vegetariano e un membro di spicco di Greenpeace, nonché patrono dell’organizzazione benefica Rehabilitation for Addicted Prisoners Trust. Hopkins soffre della sindrome di Asperger. >> Tutte le notizie di gossip