Tra le voci più belle della musica leggera italiana quella di Arisa, nome d’arte di Rosalba Pippa, che dopo aver vinto nel 2008 il concorso SanremoLab, ha raggiunto il successo all’Ariston nel 2009 con il brano Sincerità, vincitore della categoria “Nuove Proposte”. Poi la conferma nel 2014 con il trionfo al Festival di Sanremo nella categoria “Campioni” con il singolo Controvento. Da lì un successo dietro l’altro: da La notte a Mi sento bene. Ma non è soltanto la sua voce a renderla facilmente riconoscibile (si pensi all’esperienza del format di Raiuno ‘Il cantante mascherato’), ma anche il suo stile. La giovane porta sempre i capelli cortissimi, a volte addirittura rasati. Ma perché? C’è un motivo ben preciso, che ha a che fare con un disturbo importante.
Arisa malattia, ha lo stesso disturbo di Taylor Mega: «Avevo 22 anni…»
A raccontare il problema serio proprio Arisa nel corso di alcune dirette su Instagram, replicando ai fan che le chiedevano il perché del taglio sempre corto. La cantante, tempo fa, ha detto di essere affetta da tricotillomania, un disturbo ossessivo-compulsivo del comportamento che porta le persone a strapparsi inconsapevolmente i capelli. «Ecco perché non mi faccio mai crescere i capelli. Quando ce li ho me li stacco», ha spiegato la popolare cantante, giustificando la ragione per cui non lascia allungare la chioma. «Mi raso da quando avevo 22 anni, se non ti piaccio prova ad amarmi per quello che sono dentro. E fai così con tutte le persone che incontri. Provaci almeno», ha affermato l’artista lo scorso autunno rispondendo ad un fan su Instagram. Uno sfogo, ma soprattutto un modo anche per aiutare le persone che hanno questo stesso problema.
Che cos’è la tricotillomania
Un disturbo quello della tricotillomania di cui soffrirebbe un altro personaggio del mondo dello spettacolo: Taylor Mega, che si è resa conto di averlo, seppur in forma molto lieve, dopo aver guardato una puntata de ‘Le Iene’. L’influencer, nota per le sue foto provocanti sui social e per le varie relazioni sentimentali con uomini famosi, come Flavio Briatore, ha confessato di avere la tendenza a torturare i propri capelli, torcendoli e toccandoli continuamente. Già proprio la chioma bionda, quasi sempre piastrata, spesso protagonista dei suoi scatti seducenti. L’ammissione proprio su Instagram qualche tempo fa. Un atto involontario, non certo una cattiva abitudine. Come si legge infatti sul sito ufficiale dell’Ospedale Maria Luigia: “La tricotillomania fa parte del capitolo dei disturbi ossessivo compulsivi nel DSM-5: è caratterizzata dal comportamento compulsivo di strapparsi peli e capelli dal corpo. Questo disturbo porta spesso a calvizie, aumenta i livelli di stress del soggetto e mina le relazioni interpersonali”. leggi anche l’articolo —> Ultimo malattia: ha lo stesso disturbo di Maria De Filippi