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Elezioni comunali, come funziona il ballottaggio e dove si vota

15/10/2021 13:26

Tra domenica 17 e lunedì 18 ottobre molti cittadini italiani saranno chiamati di nuovo al voto. Tramite il ballottaggio si scoprirà l’esito delle elezioni comunali che, al primo turno, non hanno eletto un nuovo sindaco. Nei Comuni con più di 15mila abitanti, infatti, per ottenere la vittoria è necessario raggiungere la maggioranza assoluta. Laddove non sia stata raggiunta, bisogna ricorrere al secondo turno. Vediamo quindi come funziona questa votazione e in quali città gli italiano dovranno recarsi alle urne.

elezioni amministrative 2021 risultati

Ballottaggio elezioni comunali, come funziona

Il secondo turno viene di solito fissato nella seconda domenica successiva alla data delle elezioni, e a sfidarsi sono i due candidati che sono riusciti a raccogliere più consensi durante la prima tornata. In caso di parità di preferenze, viene eletto sindaco chi sia collegato alla lista o al gruppo di liste che ha ottenuto più voti. Inoltre, se nel secondo turno vi è un caso di ulteriore parità, viene proclamato sindaco il più anziano per età. Domenica 17 e lunedì 18, quindi, per il ballottaggio delle elezioni comunali, le urne rimarranno aperte dalle 7 alle 23 del primo giorno, e dalle 7 alle 15 del secondo. Un’eccezione si fa per i comuni delle regioni a statuto speciale: in Sicilia e in Sardegna, infatti, il ballottaggio si terrà domenica 24 e lunedì 25. Domenica 24, poi, sarà anche il turno dei comuni del Trentino Alto Adige.

Sono in totale 76 i comuni nei quali i cittadini verrano chiamati di nuovo al voto, e tra questi spiccano sicuramente Roma, Torino e Trieste. Ci sono poi anche dei capoluoghi di provincia: si tratta di Benevento, Caserta, Isernia, Latina, Savona e Varese.

Come per ogni votazione, per poter esprimere la propria preferenza è necessario presentarsi con un documento di identità e la tessera elettorale. A quel punto verrà consegnata una scheda con i due nomi dei candidati sindaci che al primo turno hanno raccolto più consensi. E lì saranno indicate anche le liste collegate. In questo specifico momento, le liste a sostegno potrebbero essere un numero superiore rispetto a quelle del primo turno, poiché la legge permette alle coalizioni di inglobare ulteriori liste per fortificare le candidature. Per votare, quindi, sarà sufficiente tracciare una X sul simbolo del candidato preferito. Attenzione: non è permesso, in questo momento, il voto disgiunto. 

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Gualtieri Michetti

Ballottaggio elezioni comunali, cosa succede nelle grandi città

Il ballottaggio delle elezioni comunali che risulta essere maggiormente sotto i riflettori è sicuramente quello di Roma. Nella Capitale, infatti, si sfideranno all’ultimo colpo i candidati Enrico Michetti del centrodestra e Roberto Gualtieri del centrosinistra. Queste elezioni risultano essere particolarmente importanti poiché avranno un significativo riflesso anche a livello nazionale. Dopo il primo turno, Michetti è riuscito a raccogliere il 30,14% delle preferenze, mentre Gualtieri il 27,03%, guadagnandosi così il secondo posto. La sfida, poi, si è consumata tra gli altri due aspiranti sindaci: Carlo Calenda (19,81%) e Virginia Raggi (19,09%).

Un altro ballottaggio importante è quello di Torino: qui si scontreranno Stefano Lo Russo per il centrosinistra (43,86% al primo turno) e Paolo Damilano per il centrodestrs (38,9% al primo turno). Infine, Trieste. Nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia i due candidati che si contendono la poltrona da primo cittadino sono Roberto Dipiazza per il centrodestra e Francesco Russo per il centrosinistra. Al primo turno, i due candidati hanno raccolto rispettivamente il 46,9% e il 31,6% dei consensi. >> Tutte le notizie di UrbanPost

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