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Si laurea in fisica a soli 11 anni: chi è il piccolo genio Laurent Simons

07/07/2021 11:39

L’Università di Anversa ha accolto un bambino prodigio: si tratta di Laurent Simons, che si è laureato in fisica a soli 11 anni. Un’enorme talento per la matematica e un quoziente intellettivo da record. Il piccolo belga sogna di rende immortali gli esseri umani.

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Bambino laureato in fisica a soli 11 anni: chi è Laurent Simons

La stampa belga ha raccontato le straordinarie doti del bambino. A otto anni Laurent età già pronto per l’Università. Così i genitori hanno preso contatto con la facoltà di tecnologia dell’università olandese di Eindhoven. La ha frequentata per un paio di anni ma poi ha abbandonato a causa del disaccordo tra i suoi genitori e il rettore. Non ha preso una laurea in ingegneria perché mamma e papà volevano che si laureasse entro i dieci anni, ma il rettore voleva esami spalmati su più anni. L’università di Anversa ha dunque accolto il bambino a braccia aperte nella facoltà di fisica, e in un anno appena di studio Laurent ha preso la laurea, diventando a 11 anni il più giovane laureato al mondo.

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Bambino laureato in fisica a soli 11 anni: quoziente intellettivo fuori scala e progetti futuri

Laurent ha un quoziente intellettivo da record. Nei test standard che misurano il QI è infatti arrivato al massimo, a 145. Ma secondo i medici e gli psicologi che lo hanno esaminato non è possibile stimare esattamente le sue capacità intellettive perché persino la scala è limitata per lui. Il bimbo ha partecipato a morti progetti di ricerca ad Anversa e ha anche completato una parte di master post universitario che aveva iniziato parallelamente al corso di laurea.

Oggi, a undici anni e con in tasca una laurea in fisica ottenuta in soltanto dodici mesi di studi, vuole far raggiungere all’uomo l’immortalità. La sua idea è quella di sostituire con la tecnologia tutte le parti del corpo. Ma l’essere umano deve restare tale: per fare ciò bisogna mantenere un collegamento con il cervello in modo da salvare per sempre la coscienza dell’individuo. Ora che si avvia verso il dottorato, i genitori pensano che potrà addirittura accelerare il passo. Quando sarà adolescente infatti non avrà più bisogno di tutte le ore di sonno necessarie ad un bambino.>>Tutte le notizie