«Non ha nulla. Può tornare a casa!», per molto tempo i medici hanno creduto che la piccola Elizabeth non avesse nulla. Alcuni di loro erano addirittura arrivati a pensare che la bimba di soli sei anni fingesse per poi essere “ricompensata” con un bel regalo dopo la visita medica. Pura congettura: la bimba aveva sul serio qualcosa che non andava. E questa delicata vicenda dimostra ancora una volta che l’istinto materno non sbaglia, è infallibile.
leggi anche l’articolo —> Uccide e violenta la figlia di 10 mesi, poi va su Google: «Come sapere se un bambino è morto»
Bimba va otto volte in ospedale, ma per i medici “finge”: dopo 7 mesi la scoperta di un tumore
Consulto dopo consulto, alla fine un medico ha scoperto la verità: la piccola ha un raro tumore del sistema linfatico. Si tratta del “linfoma non Hodgkin”, che trae origine nel sistema linfatico, ossia nelle cellule e nei tessuti che hanno il compito di difendere l’organismo da agenti esterni e malattie. Come si legge sul sito dell’Airc: “I linfomi non-Hodgkin (LNH) sono un gruppo eterogeneo di tumori che colpiscono in genere la popolazione adulta e anziana. (…) Il rischio di LNH aumenta anche con l’esposizione a radiazioni (anche per trattamenti medici precedenti) o a certe sostanze chimiche come erbicidi e insetticidi e in tutti i casi in cui il sistema immunitario non funziona al meglio (infezione da HIV, AIDS, malattie autoimmuni, terapie con farmaci antirigetto dopo un trapianto, eccetera)”.
Settimane interminabili, tra urla e dolori lancinanti: il racconto della madre
Questa storia incredibile, raccontata dal ‘Daily Mail’, ha per protagonista una ragazzina residente in Gran Bretagna, precisamente da Beechdale, Nottingham. A spiegare il calvario della piccola, che per ben otto volte si era recata in clinica per ottenere una diagnosi, la madre Emma: «Abbiamo scoperto la malattia solo perché ero consapevole che mia figlia non stava bene. È stato un viaggio terribile e spero che nessun altro genitore debba affrontarlo». Settimane interminabili, tra urla e dolori lancinanti: «Un giorno si è svegliata di nuovo urlando, ma questa volta con un dolore alla gamba sinistra, e abbiamo dovuto portarla di nuovo in pronto soccorso. L’hanno visitata e ci hanno rimandato a casa. Questa situazione è andata avanti per settimane, fino a quando un medico ci ha detto che la bambina fingeva perché si aspettava una ricompensa dopo la visita in ospedale. Mi sentivo davvero frustrata»: ha spiegato la mamma di Elizabeth.
Bimba in ospedale non viene creduta: notizia choc dal Regno Unito
Solo una volta scoperto un nodulo i familiari della bimba hanno capito di cosa si trattasse. La risonanza magnetica, si legge sul ‘Daily Mail’, ha fatto emergere vari problemi, tra cui un’anomalia ossea alla gamba oltre a vari tumori al viso, al cranio e alla mascella. «Sono arrabbiata perché abbiamo combattuto per sette mesi senza che nessuno mi prendesse sul serio», ha detto la madre, che ora si trova ad affrontare la battaglia più difficile. Sua figlia Elizabeth si sta sottoponendo a delle sedute di chemioterapia, cominciate ad inizio ottobre. La bimba che ha appena sei anni avrà bisogno di tutto l’affetto della sua mamma coraggio. «Adesso possiamo agire per farla stare meglio», ha concluso la donna. Leggi anche l’articolo —> Coronavirus, bimba a scuola col lubrificante intimo della mamma: l’ha confuso con l’igienizzante