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La Buona Destra di Filippo Rossi in piazza a Roma il 18 settembre “per gli Stati Uniti d’Europa”

01/09/2021 10:36

“Vogliamo sancire l’inizio di qualcosa di nuovo”. Buona Destra, fondato da Filippo Rossi, esiste da un anno, ma in tempo di Covid ogni raduno ed evento pubblico è stato rimandato a data da destinarsi. Ora, la data c’è: il 18 settembre appuntamento a Roma alle 15 in Piazza di San Silvestro. La Buona Destra scende in piazza per un’Europa più forte.

La Buona Destra di Filippo Rossi

Ad oggi Buona Destra conta più di 150 comitati in tutta Italia con oltre 5000 iscritti. L’assemblea fondativa si terrà a novembre a Roma. La “buona destra” di Filippo Rossi nasce dalla volontà di colmare una grande assente in Italia, la destra moderata, dice Rossi ad Affari Italiani, dove l’unica destra è rappresentata da un “grande polpettone a trazione sovranista”. “Basta andare oltre confine, in Francia per esempio ove ci troviamo una destra gollista avversaria alla Le Pen. Due destre sovraniste sono esageratamente rappresentate in Italia, stiamo parlando del 40%, il che vuol dire che qualcosa non funziona”.

18 settembre: la Buona Destra in piazza

Sabato 18 settembre sarà quindi la prima manifestazione pubblica della Buona Destra. “Abbiamo voluto dare un segnale alla politica italiana e continentale – ha spiegato Filippo Rossi -, esiste già una parte molto ampia di opinione pubblica convinta che la salvezza possa arrivare solo dall’unione e non dalla divisione”.

“La vicenda afgana e’ stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso – prosegue il leader. Ad Affari Italiani, il fondatore di Buona Destra spiega che l’Europa di oggi “ha subito la scellerata scelta americana”. Questo perché il Vecchio Continente non ha la forza politica né militare per prendere decisioni autonome. “Ormai è sotto gli occhi di tutti – continua – che senza una maggiore integrazione noi europei saremo sempre più marginali nel mondo. E più marginali significa, in sostanza, più insicuri e più poveri”.

Gli Stati Uniti d’Europa

La destra moderata è per forza di cose europeista. “Un nuovo patriottismo europeo – aggiunge il fondatore della Buona Destra – può nascere solo da una destra capace di guardare al futuro senza attardarsi nella propaganda egoista, come invece fa la destra sovranista ed estremista. E solo da un nuovo patriottismo europeo potrà nascere un’Europa capace di avere una politica estera e di difesa comune”. >> Su Telegram i “No Green Pass” hanno aperto la caccia a medici e politici