Vai al contenuto

Catania, 14enne disabile morto in casa da almeno 36 ore: fermata la madre

20/08/2021 12:43 - Aggiornamento 20/08/2021 12:47

Catania, 14enne disabile trovato morto nel suo letto. Le forze dell’ordine hanno disposto il fermo per la madre, che in passato era già stata denunciata. Per la donna al momento l’accusa è di abbandono di minore. Secondo le prime ricostruzioni il ragazzo tetraplegico sarebbe deceduto per il troppo caldo. La morte risalirebbe ad almeno 36 ore prima del ritrovamento.

leggi anche l’articolo —> Bergamo, perde il controllo della moto e si schianta al suolo, muore un 19enne

14enne trovato morto

Catania, 14enne disabile trovato morto a letto: fermata la madre

Un 14enne disabile è stato rinvenuto senza vita in casa a Grammichele (Catania) dai Carabinieri, avvertiti dalla madre. Per la morte del giovane è stata fermata proprio la donna, di 45 anni. Il ragazzino sarebbe deceduto per il troppo caldo: dai primi esami eseguiti dal medico legale, sul corpo ci sarebbero infatti tracce di una prolungata esposizione al sole. Il decesso però risalirebbe ad almeno 36 ore prima. Per la donna l’accusa ora è seria: si parla di abbandono di persone minori o incapaci in attesa di capire la dinamica dei fatti. Stando a quanto riferisce l’Ansa la 45enne ha lasciato il figlio di 14 anni, di cui aveva la custodia esclusiva a lungo. Il giovane era affetto da tetraparesi spastica e ritardo mentale grave ma non solo. L’eccessiva esposizione al caldo avrebbe determinato la morte del ragazzino. Non è chiara la situazione però: secondo la procura la donna avrebbe fornito «le versioni dei fatti contrastanti, a partire dalla chiamata al 112 e poi nel corso del sopralluogo degli investigatori». La 45enne avrebbe tentato varie volte di «fuggire, ben conscia dei rischi a cui era esposta». La donna è stata portato al carcere di Catania.

Catania

Climatizzatori accesi per cercare di rallentarne la decomposizione: i terribili sospetti

Come spiega TgCom24 “le indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Caltagirone hanno fatto emergere un gravissimo quadro indiziario nei confronti della donna”. Pare che per cercare di “coprire” l’accaduto la donna avrebbe tenuto il cadavere del figlio in casa con i climatizzatori accesi al massimo nel tentativo di rallentarne la decomposizione. Leggi anche l’articolo —> Sparatoria a Napoli, morto 25enne di Pianura: ucciso con 7 colpi di pistola