Ciociara zona rossa, regole ancora più severe. Dall’una di notte di domani, lunedì 8 marzo 2021, e per i successivi 14 giorni la provincia di Frosinone sarà zona rossa. Un passaggio dall’arancione dovuto ad un indice di contagiosità (indice Rt) pari a 1.31 e anche alla saturazione dei posti letto Covid. Una brusca impennata di casi dovuta alle varianti: il tasso di incidenza settimanale del Coronavirus pari a 299 casi ogni 100 mila abitanti è ben oltre la soglia limite dei 250. Il lockdown in Ciociaria resterà in vigore fino a domenica 21 marzo, quando si dovrà decidere, in base all’andamento epidemiologico, se proseguire ancora con la chiusura totale.
leggi anche l’articolo —> Anche la Romagna in zona rossa, Bonaccini: “Era doveroso intervenire”
Ciociaria zona rossa regole: cosa non si potrà fare fino al 21 marzo 2021
Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, che nei giorni scorsi aveva disposto la zona rossa di due comuni ciociari (Torrice e Monte San Giovanni Campano), in base alle indicazioni della Conferenza Stato-Regioni del 5 marzo ha esteso misure più dure a tutta la provincia. Il governatore ha chiesto poi che in Ciociaria arrivino più dosi di vaccino anti Covid. Una domanda accolta dal nuovo commissario straordinario per l’emergenza sanitaria, il generale Paolo Figliuolo. Difatti in occasione della Conferenza Stato-Regioni, il ministro della Salute Roberto Speranza ha proposto di istituire «un fondo di solidarietà per la campagna vaccinale. Si potrebbe accantonare l’1-2% di ciascuna consegna per la creazione di riserve da utilizzare con strategia reattiva nelle zone in cui il virus si propaga con maggiore forza e rapidità anche a causa delle varianti». La situazione grave appunto della Ciociaria.
Secondo quanto riportato da “Today” alla data del 5 marzo risultavano ricoverate presso la Asl di Frosinone 247 persone, di cui 17 in terapia intensiva. «Un’occupazione di posti letto dedicati alla gestione Covid-19 del 93.9%. In aumento rispetto al 74% della settimana precedente. In aggiunta la presenza di cluster in strutture socio-assistenziali», ha evidenziato il Seresmi. 39 i casi di varianti in Ciociaria. 20 sono di variante inglese e 19 brasiliana.
Coronavirus, misure più severe nella provincia di Frosinone per contenere il contagio
Veniamo alle misure draconiane per contenere il contagio. In zona rossa sono sospese tutte le attività didattiche, che si svolgono esclusivamente a distanza. Permane la possibilità di alcune attività in presenza (come i laboratori) per allievi con disabilità e bisogni educativi speciali. In zona rossa è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita e all’interno del Comune stesso, salvo per comprovate esigenze lavorative o necessità legate alla salute. Chiuse tutte le attività commerciali, anche barbieri e parrucchieri. Unica eccezione i negozi di generi alimentari e di prima necessità. L’accesso è limitato ad un solo componente per famiglia. Restano aperte edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie. Sospesi i servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie). Consentito solo l’asporto fino alle 22. Leggi anche l’articolo —> Divieto di circolazione tra le 18 e le 20 per i giovani: zona rossa “rafforzata” a Castellammare