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Il Coronavirus gli brucia i polmoni, 18enne salvato da un doppio trapianto

28/05/2020 15:32

Coronavirus trapianto polmoni a Milano. Il Covid-19 gli ha ‘bruciato’ i polmoni a soli 18 anni. E lui, da ragazzo sano e forte, si è ritrovato nel giro di 4 giorni gravissimo in rianimazione. Erano i primi giorni di marzo. Un incubo durato fino a poche settimane fa quando Francesco, questo il nome del giovane protagonista di questa miracolosa vicenda, viene sottoposto a trapianto di polmoni al Policlinico di Milano.

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Coronavirus trapianto polmoni a Milano

Coronavirus trapianto polmoni a Milano: il “miracolo” del Policlinico in piena pandemia

Dopo oltre 2 mesi in cui il ragazzo è stato tenuto in vita in circolazione extracorporea dall’équipe di Terapia intensiva cardiochirurgica dell’ospedale San Raffaele, il giovane viene trasferito al Policlinico. Qui avviene il trapianto da record, in piena pandemia. Si tratta di un percorso che prima di oggi era stato tentato solo in Cina. L’operazione ha salvato la vita a un giovane di 18 anni. È la prima volta in Europa che viene eseguito un intervento di questo tipo durante l’emergenza coronavirus. Qualche giorno dopo il “miracolo” è stato replicato anche in Austria. Il Covid-19 aveva cambiato la vita di Francesco, anche se giovane e perfettamente sano. Il virus ha infettato il giovane e gli ha danneggiato irrimediabilmente i polmoni, ‘bruciando’ ogni capacità di respirare normalmente.

Coronavirus trapianto polmoni a Milano

Trapianto miracoloso a Milano, Fontana ci mette il cappello

Il governatore della regione Lombardia Attilio Fontana non ha mancato di commentare la vicenda che dimostra l’eccellenza della sanità pubblica lombarda. Quella che –  come gli hanno fatto notare in molti in questo disgraziato periodo – non è stata certo aiutata a conservare la sua eccellenza dalle giunte di centrodestra che hanno guidato la regione da Formigoni in poi. “Riuscire a compiere quello che appare quasi un miracolo, in piena pandemia – ha commentato Fontana – dimostra ancora una volta l’eccellenza della sanità lombarda. Esprimo a nome della Giunta e di tutti i lombardi le più vive congratulazioni a tutta l’equipe del Policlinico di Milano e al Centro Nazionale Trapianti, per essere stati pionieri di una pratica che potrà essere replicata in tutto il mondo, ma soprattutto per aver ridato la vita a questo giovane paziente, colpito in modo drammatico dal virus. A Francesco l’augurio più grande di tornare presto in forze”. >> Tutte le notizie sul Coronavirus

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