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La pandemia non è finita, l’ultimo allarme dell’ECDC: “Omicron non sarà ultima variante”

12/02/2022 10:48 - Aggiornamento 12/02/2022 10:53

Coronavirus ultime notizie«La pandemia non è finita. È probabile che questo Covid-19 rimanga con noi. Non è detto che Omicron sia l’ultima variante che vediamo». Così Andrea Ammon, direttrice del Centro europeo per le malattie ECDC, su Rai Radio1. «Se ci sarà un cambiamento di approccio nelle misure saranno i paesi a deciderlo. Attualmente vediamo un’enorme differenza tra le situazioni dei paesi in Europa», ha sottolineato nel suo intervento.

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Coronavirus ultime notizie, l’allarme dall’ECDC: “Omicron non sarà ultima variante”

Sulle mascherine Andrea Ammon, direttrice del Centro Europeo per malattia ECDC ha dichiarato: «Se si vuole raggiungere una riduzione della contagiosità bisogna mantenerle nei luoghi dove non c’è distanziamento, quindi al chiuso. Poi la mascherina secondo me non è una misura invasiva». A proposito di cosa abbiamo appreso dalla pandemia, Ammon ha dichiarato: «Abbiamo imparato molto ma non direi che sappiamo già tutto su questo virus. Spesso ci ha sorpreso in questi 2 anni quindi dobbiamo stare molto attenti. Dobbiamo intensificare la sorveglianza e migliorare il sequenziamento per individuare le varianti del virus il prima possibile».

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Cosa dice l’OMS e gli scenari di Sylvie Briand

Anche l’Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, qualche giorno fa, aveva detto grossomodo la stessa cosa. Per il direttore generale dell’organizzazione, Tedros Adhanom Ghebreyesu, nonostante il calo dei contagi e dei decessi, non si può certo dire ancora che l’emergenza sia finita. «A seconda di dove vivete, potrebbe sembrare che la pandemia di Covid-19 sia quasi finita o che sia nel suo momento peggiore, ma ovunque voi viviate il Covid non è finito. Sappiamo che questo virus continuerà a evolversi ma non siamo privi di difese. Abbiamo gli strumenti per prevenire questa malattia, per fare test e per curarla», aveva asserito l’esperto. Il direttore del Dipartimento di malattie pandemiche ed epidemiche, Sylvie Briand, ha previsto due scenari ottimistici sulla futura gestione del virus e un’ipotesi a tinte più fosche. Nel primo, secondo Briand, si potrà andare avanti con l’applicazione delle misure attuali, ma comunque con meno casi gravi. Nel secondo scenario, quello più ottimista, il Covid ormai è malattia endemica, che si potrà gestire come un’influenza comune. L’ultimo, quello più catastrofico invece, rassomiglia a quanto annunciato da Ammon di ECDC: prevede l’arrivo di nuove varianti a cui far fronte. Leggi anche l’articolo —> Miocardite post vaccino Covid, parlano gli esperti: la verità sui rischi

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