“Più morti che nell’attentato dell’11 settembre del 2001”, così scrive il ‘Washington Post’. La situazione in America è decisamente preoccupante: sono oltre 180 mila i casi di contagio da Coronavirus. Secondo i dati aggiornati della Johns Hopkins University si parla di 4.076 decessi e 189.618 casi negli Usa. Gli Stati Uniti superano la Cina e sono oggi il primo Paese al mondo per numero di positività. Secondo la Cnn, soltanto martedì si sono registrate almeno 830 vittime, un amaro record per gli Usa. Il bilancio dell’emittente riferisce però di un totale di 3.834 morti con Covid-19 e di almeno 185.499 casi. Cifre leggermente più contenute, ma comunque allarmanti. Quel che è certo è che il numero dei deceduti ha superato quello dell’attentato dell’11 settembre: in quell’occasione l’America pianse 2.977 persone. Una delle pagine più tristi della storia contemporanea. Un’altra, di gran lunga più drammatica però la stiamo, forse, scrivendo oggi.
Coronavirus Usa: più morti che nell’attentato dell’11 settembre del 2001
Il presidente Trump ha abbandonato il suo ottimismo: «Saranno due settimane dolorose. La nostra forza sarà messa alla prova, la nostra resistenza sarà messa alla prova». Le ultime proiezioni hanno spinto il politico ad abbandonare l’ambizione di riaprire parti del Paese a Pasqua. «Stiamo attraversando l’evento peggiore che il paese abbia probabilmente mai visto». Il vicepresidente Mike Pence ha reso noto che sono stati effettuati oltre 1,1 milione di test e che le misure di sicurezza e distanziamento sociale piano piano daranno i propri risultati, proprio come sta accadendo in Italia. Il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, ha domandato rinforzi nella sanità per contenere l’emergenza: «Chiedo ai professionisti che operano nel sistema sanitario di tutti gli Stati Uniti, se non avete una crisi nella vostra comunità, per favore veniteci ad aiutare a New York adesso». Anche in California le autorità hanno lanciato un appello simile, dopo che i ricoveri per Covid-19 sono raddoppiati negli ultimi quattro giorni e il numero di pazienti in terapia intensiva è triplicato. New York conta ora 75.795 casi di Coronavirus: «Abbiamo sottovalutato questo virus, è più potente e pericoloso di quanto pensassimo. Tutti vogliono sapere una cosa: ‘Quando finirà?’. Nessuno lo sa, ma posso dire che non sarà presto quindi ricalibrate voi stessi e le vostre aspettative, così da non essere delusi ogni mattina, quando vi svegliate».
Wyoming unico dei 50 stati senza decessi da Covid-19
Unico dato confortante: c’è un paese americano dove il Covid-19 non ha steso la sua mano di morte. Si tratta del Wyoming, al momento, l’unico dei 50 stati negli Usa a non aver registrato nessun decesso legata al Coronavirus. Una prima vittima, infatti, è stata annunciata ieri dalla Cnn anche alle Hawaii. Situato nell’ovest del paese, lo stato del Wyoming è quello meno popolato negli Usa ed è noto soprattutto per le sue bellezze naturali e i parchi come Yellowstone. Tuttavia Il numero dei casi positivi al Covid-19 cresce anche in questa parte del paese: 120 persone.
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