Nuovo appuntamento questa sera, 10 marzo 2020, alle ore 21.20, su Raidue con Pechino Express 8. La quinta puntata dell’adventure game si svolgerà in Cina e stando alle indiscrezioni trapelate sul web sarà una tappa ricca di sorprese, che mostrerà un lato poco noto del paese del Sol Levante. Su ‘Leggo’, Costantino Della Gherardesca, prima concorrente poi conduttore di Pechino Express, ha rilasciato un’intervista, in cui ha parlato anche del suo nuovo impegno lavorativo Celebrity Hunted – Caccia all’uomo, la prima non-fiction italiana di Amazon Prime Video, disponibile dal 13 marzo. Otto fuggitivi celebri, che in 14 giorni devono scappare alla cattura di professionisti delle indagini. Tra i vip anche Totti, Fedez e Claudio Santamaria.
“Pechino Express”, Costantino Della Gherardesca: «Nostro dovere far sorridere il pubblico ai tempi del coronavirus»
Tra Pechino Express e Celebrity Hunted – Caccia all’uomo ci sarebbero notevoli differenze, legate soprattutto all’approccio: «In ‘Pechino Express’ sono il conduttore ed autore quindi ho la responsabilità del programma sulle mie spalle, mentre da fuggitivo, si è molto più liberi. È un gioco non un lavoro. Nei programmi a cui partecipo sono giocoso e strafottente, mentre avere alle calcagna questi cacciatori è ansiogeno, e non essendo molto atletico ma sedentario, scattare e correre è stato difficile», ha spiegato Costantino Della Gherardesca. Il volto noto della tv ha specificato che dai giochi televisivi ha imparato molto: «Ho la fortuna di aver fatto Pechino Express ed in altri programmi sono stato ovunque, dai ghetti della Giamaica all’Uganda, quindi le mie capacità di adattamento c’erano già prima di Celebrity. Non mi manca il coraggio, ma devo lavorare sulla performance fisica».
«Il mio libro? È a favore del lusso del progresso»
Nonostante l’emergenza del Covid-19 Raidue ha deciso di trasmettere comunque Pechino Express, le cui puntate sono state registrate lo scorso autunno proprio in Oriente. «Sono un operaio dell’intrattenimento. Oggi che a causa del Coronavirus tante persone sono costrette a casa, gli intrattenitori come me, devono continuare a fare tv per distrarre il pubblico. È uno nostro dovere far sorridere i telespettatori», ha affermato Costantino Della Gherardesca, che ha svelato di essere alle prese con la scrittura di un volume dal titolo ‘La religione del lusso’: «Parla della mia fuga dal passatismo. È un libro a favore del lusso del progresso, che fa del comfort della tecnologia una religione».