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Covid o virus intestinale, come si distingue? Circola il «super raffreddore»

25/03/2022 11:55 - Aggiornamento 25/03/2022 11:59

Covid o raffreddore? Come faccio a distinguere? In questo periodo in Italia non circola soltanto la subvariante Omicron 2, ma anche un’influenza intestinale, chiamata anche “gastroenterite virale”, causata dai Norovirus e i Rotavirus. Cerchiamo di fare chiarezza.

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covid o raffreddore

Covid o virus intestinale, come si distingue? Circola il «super raffreddore»

Il Covid, la variante Omciron 2 nello specifico, colpisce indistintamente bambini e adulti. I Rotavirus, invece, interessano maggiormente i più piccoli, i bimbi in età pediatrica e anche quelli al di sotto dei cinque anni. In un momento delicato come il nostro è chiaro che fare un distinguo è complicato: anche perché Omicron 2 si può manifestare con malesseri intestinali. A fare chiarezza ci ha pensato Claudio Mastroianni, direttore di Malattie infettive del Policlinico Umberto I di Roma e presidente della Simit (Società italiana di malattie infettive e tropicali) in un’intervista concessa al «Messaggero». Colpisce i più piccoli, l’abbiamo detto, ma anche anche se “la sintomatologia potrebbe essere sovrapponibile al Covid, nella stragrande maggioranza dei casi il quadro clinico è ben distinto”, ha rimarcato l’esperto. Il professor Mastroianni ha spiegato che mentre “Omicron colpisce le alte vie respiratorie e in qualche caso provoca disturbi intestinali, nell’influenza intestinale, invece, si ha febbre, diarrea e vomito, senza sintomi respiratori”.

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I consigli dell’esperto

Ecco, perché, il tampone rapido o molecolare è la soluzione più indicata per distinguere di che si tratta e scansare ogni dubbio. “Nella maggior parte dei casi  nel giro di 48 ore i sintomi passano in maniera spontanea. È bene dunque attendere un paio di giorni prima di verificare se si tratta di Covid”, ha tranquillizzato l’esperto. E se si vive con anziani come bisogna comportarsi? Discorso diverso. Il consiglio per chi è a contatto con i più fragili è di rimanere isolati prima di non essere certi di essere negativi tramite un tampone. Per vincere i problemi intestinali il suggerimento di Mastroianni è quello di non perdere l’occhio l’idratazione: “Se si ha la sensazione di vomito, è opportuno farli bere a piccole dosi”. Leggi anche l’articolo —> Pfizer ritira farmaco dal mercato perché potenzialmente pericoloso

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