Crisi di governo M5S. “L’articolo del Corriere della Sera ci risulta francamente surreale e lo smentiamo con forza. Nel pezzo ogni presunto contatto tra Di Maio e Renzi viene smentito dai renziani, dal nostro staff, ma d’improvviso spuntano fuori non meglio identificate fonti qualificate che, senza indicare un quando, un come, un dove, un perché, lasciano intendere che, appunto, ci siano stati contatti tra i due leader”. Lo scrive lo staff del ministro degli Esteri Luigi di Maio, all’indomani della pubblicazione sul Corriere della Sera di un retroscena in cui si parlava di contatti diretti avvenuti nelle ultime ore tra il leader M5S e il presidente di Italia Viva Matteo Renzi.
Il nocciolo della questione è questo: alcuni retroscena vorrebbero un accordo segreto tra Di Maio e Renzi per portare il leader pentastellato a Palazzo Chigi. Insomma “la testa” di Conte in cambio di un rientro di Italia Viva nella maggioranza giallorossa.
Crisi di governo M5S: “Nessun contatto Renzi-Di Maio, il ministro tra le persone più vicine al presidente Conte”
Contatti seccamente smentiti dall’entourage di Di Maio e da altri esponenti M5S. “Non si sa di che genere, in quale forma, a proposito di cosa: generici e confusi contatti. E questi nebulosi contatti – scrive lo staff del ministro degli Esteri – riescono magicamente ad occupare allo stesso tempo una sola riga del pezzo ma oltre metà del titolo. Come diceva qualcuno, a pensar male si fa peccato ma molto spesso si indovina”.
“Il ministro Di Maio – prosegue – non sente Matteo Renzi da settimane e settimane. Al contempo, mantiene cordiali rapporti con molti esponenti di IV e non se ne vergogna affatto, è ciò che del resto si verifica per molti altri esponenti di governo e non”.
“Questa continua ricostruzione falsa, drammaturgica e dietrologica del sospetto – si legge nella nota dello staff di Di Maio – sta diventando francamente stucchevole e la consideriamo uno dei sintomi di questo clima avvelenato. Il ministro Di Maio è ad oggi tra le persone più vicine al presidente del Consiglio Giuseppe Conte ed è colui che si è adoperato in prima persona nell’individuazione dei costruttori per un consolidamento della maggioranza”. >> Le notizie di politica italiana