Croazia terremoto – Ultime News. Non sembra più Petrinja, quella che tutti conosciamo. Un cumulo di macerie; una “città distrutta”, come titolano media locali. Tra gli edifici crollati, anche l’ospedale e un asilo. Il sisma delle 12.19 ha colpito con una magnitudo 6.4, di profondità di 10 km. Di Petrinja, situata nella storica regione di Banovina, a pochi passi da Zagabria, non resta niente. «C’erano state scosse anche ieri in Croazia, quindi presumibilmente molte persone non erano a casa, ma questo tipo di scosse può causare danni ingenti», ha spiegato il presidente dell’Ingv, Carlo Doglioni, a “Rainews24”.
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Croazia terremoto, nuove scosse all’alba: «È come Hiroshima», Petrinja non esiste più
Il sisma è stato avvertito in Austria e in quasi tutta Italia, dal Friuli alla Lombardia, dalla Toscana all’Abruzzo e alla Campania. «La struttura che ha generato questo terremoto è indipendente da quelle presenti in Italia, quindi non c’è nessuna correlazione. Ma la scossa è stata chiaramente avvertita in buona parte del Paese, specie nel Nord Est e sulla costa adriatica», ha spiegato Doglioni. Stamani la terra ha tremato ancora: altre tre scosse sono state avvertite in Croazia in soli 14 minuti. Finora sono almeno sette i morti accertati e decine i feriti. Come riferito dai media regionali, tra le vittime ci sarebbe anche una ragazzina di 12 anni, un giovane di 20 anni e padre e il figlio. Sono tutti morti sotto le macerie a Petrinja e in frazioni vicine.
Conte: «Le mie più sentite condoglianze ad Andrej Plenkovic e al governo croato per il devastante terremoto»
«La situazione è come a Hiroshima», ha detto il sindaco Petrinja, Darinko Dumbovic. Ingenti i danni materiali, numerosi i feriti. Al momento sono trecento militari impegnati nella cittadina per prestare soccorso alla popolazione. In Slovenia la centrale nucleare di Krsko è stata chiusa per precauzione. Il premier croato Andrej Plenkovic ha parlato al telefono con la presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen, che ha promesso aiuti urgenti da parte dell’Unione. «Siamo pronti ad fornire aiuto, ho pregato il commissario Janez Lenarcik di recarsi in Croazia non appena la situazione lo consentirà», ha detto von der Leyen. Il premier Conte pure si è mostrato solidale: «Le mie più sentite condoglianze ad Andrej Plenkovic e al governo croato per il devastante terremoto che ha colpito la città di Petrinja e tutto il Paese. La nostra solidarietà e vicinanza agli amici croati. L’Italia è pronta a fornirvi tutta l’assistenza e l’aiuto necessario». Leggi anche l’articolo —> Terremoto di oggi in Croazia, la situazione: danni ingenti, morti e feriti